da Mario Pellini, Opera
Che il boss di Cosa nostra Bernardo Provenzano abbia brigato per ottenere uno sconto sulle tasse universitarie dei figli, mi sembra veramente grossa.Immaginare il boss dei boss che si adegua all’italico vizio della raccomandazione, mi fa dubitare fortemente sulla sua leggendaria imprendibilità
da Miti Vigliero Lami
A causa di imprescindibili esigenze budgettarie vi comunico che sono state adottate alcune misure per ridurre i costi di esternalizzazione e salvaguardare i margini di progetto.Con specifico riferimento al presepe, con decorrenza immediata si dispone che:* gli angeli che annunciano la natività passano da due a uno.* Il capoprogetto deve verificare la possibilità che San Giuseppe, nei fuori orario di visita dei pastori, possa eventualmente affiancare e sostituire l’angelo* il bue e l’asinello a partire dal giorno della befana vengono allocati su un altro progetto* l’intervento dei re magi, costituenti una costosa esternalizzazione per di più in trasferta estera, decorrerà contrattualmente ed operativamente a partire dall’anno nuovo, inoltre come mezzo di locomozione per il ritornouseranno a turno l’asinello di cui ai punti precedenti* i pastori adoranti avranno a disposizione una sola pecorella a turno* per la riduzione dei costi è previsto lo spegnimento della cometa a partire dalle ore 22* per evitare inutili affollamenti nel suddetto periodo vengono sospese le conversioni e le attività di proselitismo religiosoPrego inoltre l’amministrazione di considerare il leasing della mangiatoia e della culla in alternativa all’acquisto.Buon Natale
da Albino Fedele
Attenti con queste cose, ragazzi, che magari ci fa menare dai suoi tifosi.
da Lorenzo (ma il cognome non si usa più?)
Ti candidiamo al nobel per la letteratura non originale, ma geniale
da Stefano (e il cognome?)
Ben gentile da parte tua…. grazie delle risate… ne avevo bisogno…
di Jeff Buckley
Caro Claudio, pur stimandoti, non riesco a trovare divertente quel che ha scritto il lobbista Pasquale e, soprattutto, il fatto che tu faccia girare battute di basso livello su di un calciatore grandioso, intelligente (altrimenti certe giocate non le fai) che ha la sfortuna di non saper usare i congiuntivi, perché timido, poco colto, cosa di cui soffre e ne sono a conoscenza. Sonbo un tuo collega, mi occupo di Musica su note riviste specializzate e non, ed è per questo che mi permetto di dirti che questo “gioco al massacro” su Totti è rende deludente chiunque lo alimenti, anche se per il solo gusto di sfottere o giuocare.
da Walter Lanaro
Il Ministero dell’Istruzione controllerà i libri di storia per la scuola. Questa la proposta, che presto diventerà realtà nelle scuole di ogni ordine e grado. Il governo in carica, ha sempre affermato che la storia insegnata nelle scuole italiane, è faziosa e non veritiera. A questo punto mi domando: qual’è la storia vera? Non l’abbiamo ancora imparata? Forse vorranno farci leggere che il fascismo poi tanto malaccio non è stato. O forse, che anche i comunisti hanno fatto cose vicine alla follia. Mangiando qualche volta anche i bambini! Credo fortemente che i nostri libri di storia, in certi casi, siano faziosi e superficiali nella loro analisi. Ma ammettere il controllo del governo sulla cultura, è tutt’altra faccenda! Un governo dovrebbe sempre essere imparziale, soprattutto quando si parla di cultura. La cultura per sua natura dev’essere libera di esprimersi come vuole e in ogni forma. Viceversa rischieremmo di avvicinarci ai regimi islamici, dove i “Preti di governo”, censurano il sapere per loro mero interesse. L’Italia, paese dall’ immensa storia, forse una delle più belle del mondo, non può sottomettere la sua identità ed il suo passato, ai giochi di palazzo. Perchè solo questo sono queste proposte. Decise dietro le quinte, da chi non ha alcun amore verso la sua terra. Ma soprattutto crede che cambiando qualche rigo in un libro, la gente cambi idea e pure la storia cambi con essa. La storia insegna all’uomo. Ma l’uomo lasci alla storia la sua verità.
In realtà il governo, per bocca del ministro Giovanardi, si è dissociato dichiarando irricevibile la risoluzione della commissione cultura.
da Giorgio Trono, Bari
Caro Claudio, ma allora il tuo è oppure no un vero blog? Christian Rocca dice di no. Perchè non pubblichi l’articolo che hai scritto per Capital?
da Vittorio Grondona
Tassa sul fumo, pornotax, lotto non stop, tassa sul gioco d’azzardo, tassa sulla prostituzione, condono fiscale, condono edilizio…. Se l’italiano fosse virtuoso ed onesto il governo si troverebbe proprio “in braghe di tela”.
Che il boss di Cosa nostra Bernardo Provenzano abbia brigato per ottenere uno sconto sulle tasse universitarie dei figli, mi sembra veramente grossa. Immaginare il boss dei boss che si adegua all’italico vizio della raccomandazione, mi fa dubitare fortemente sulla sua leggendaria imprendibilità