da Carlo Vignato, Nanto (VI)
Mi permetto di dare un piccolo suggerimento a tutti coloro che provano un certo fastidio nel leggere le e mail di alcuni lobbisti: anziché invocarne l’espulsione, basta semplicemente fare un “clik” sulla barra di scorrimento verticale e passare oltre. Io, per esempio, leggo il titolo della e mail e il mittente e in base a questo decido se continuare con la lettura. Non voglio fare violenza a me stesso. Per lo stesso motivo, non guardo il telegiornale di Fede, non leggo “Libero” né il “Foglio”; qualche volta leggo il “Giornale” quando qualcuno mi segnala che c’è un articolo di Marcello Veneziani, secondo me uno dei pochissimi “destri” che si salvano dalla volgarità, arroganza e violenza verbale che caratterizzano i “tromboni” del Presidente del Consiglio. Certamente in democrazia bisogna saper ascoltare le voci “contro”, ma quando queste ultime parlano come se si trovassero in una perenne campagna elettorale, mi rifiuto di prenderle in considerazione.
da Giorgio Goldoni
Bella domanda: provo a dare la mia risposta:-niente americani, niente partigiani e ci risparmiavamo mezzo secolo di commemorazioni.Mussolini moriva nel suo letto, come Francisco Franco, dopo aver transitato l’Italia di nuovo ad un regime liberal-democratico-monarchico (suona tanto di Spagna?).Da elezioni “leggermente ” guidate passavamo ad elezioni libere, con Craxi primo ministro: poi gli italiani si stufavano ed eleggevano Berlusconi.ecc.ecc.ecc.
da Bruno Muntoni, Cagliari
Finalmente la RAI nazionale parla della Sardegna: l’ennesimo omicidio (duplice) a fucilate nelle campagne nuoresi. Non mi pare invece di avere notato la notiziola che gli Americani devono:– raddoppiare l’estensione della loro base navale a La Maddalena e Santo Stefano– portare dagli attuali 3000 a 8000 i militari della base– portare dagli attuali 2 a 6 i sommergibili nucleari nella base.
Confesso che non ho letto molto sulla retata che ha portato in galera Caruso e compagni. E il forte sospetto che si tratti di caccia alle streghe ce l’ho. Ma non riesco a condividere questa mobilitazione partita subito, senza sapere nulla, senza aver letto un atto, senza che i giudici ci abbiamo bene spiegato che cosa hanno in mano. Che qualcuno possa avere fatto casino, diciamolo, non è un’ipotesi del tutto campata in aria. E il movimento detto dei no-global non ha certo bisogno di casinisti. E i giudici non possiamo considerarli onesti e lungimiranti solo quando cercano di far frequentare le aule dei tribunali a Cesare Previti e contestano sospettissimi giri di danaro attorno alla Fininvest. Lascerei ai sedicenti garantisti la contraddizione di insultare le procure quando indagano sui ricchi e potenti amici del Polo della Libertà per poi inneggiare alla loro saggezza quando mandano in galera Caruso.……………..Ho fatto una piccola ricerca su Firenze e l’informazione. E ho scoperto quello che era facile scoprire: la vera novità sono stati i blog. Sono stati i blogger, presenti in massa al Social Forum, a fare la vera controinformazione. Visioni spesso di parte (perché no?), visioni anche parziali, minimaliste, a volte non condivisibili, ma la stessa cosa si può dire dei quotidiani. Per questo vi segnalo quei blog che su Firenze sono stati più attenti di altri. E hanno riportato opinioni, episodi, fatti.qqg.blogspot.comleonardo.blogspot.comcantiere_news.blogspot.combellacci.bizdefarge.blogspot.comludik.blogspot.commar159.blogspot.compolaroid.blogspot.comdigilander.libero.it/pizia98/giardinodicemento.blogspot.comsamueleventuri.blogspot.com
Mi scuso con quelli che non ho citato. Ma navigando un po’ tra quelli che segnalo, si riesce anche a scoprire gli altri.
Claudio Sabelli Fioretti
La striscia Net To Be, oltre che un blog, è diventata un libro, in vendita a partire dal prossimo 22 novembre (edizioni Hops Libri: si, quelli di Gonzo Marketing). Questo il messaggio che Grassilli ha lasciato sul suo blog: “Carissimi Nettubini, mi hanno consegnato ora il bambinello, cioè… il primo libricciuolo con le strip di Net To Be versione cartacea! Beh, volevo condividere con voi il momento magico, tutto qui. E con la presente volevo ringraziare tutti voi che leggete con affetto la striscia e che lasciate qui sotto quei sorprendenti, rinfrancanti commenti 🙂 Inoltre grazie a Gianluca e Gianmarco Neri, determinanti per l’uscita del libro e la pubblicazione di queste pagine quotidiane e a Alex Maglio, che ne ha curato l’upplodamento e l’archivio per più di un anno. Pensierino anche per Anna e Matteo di Hops Libri… Ma loro li faremo più felici andando in libreria dopo il 22 novembre, lo so 🙂 Ok, la pianto qui. Alla prossima.”Per la cronaca, il socio Grassilli sta per partire con il tour promozionale del libro (che, in alcune date, vedrà anche me al suo fianco), ecco le tappe:• VENERDÌ 22 NOVEMBRE – RIMINI, LIBRERIA INTERNO 4 (C.so D’Augusto, 76) – ore 18.00partecipano:– Lia Celi, scrittrice di satira, giornalista, ex redattrice di “Cuore”– Antonio Tombolini, fondatore e architetto di Antoniotombolini.com– Andrea Romeo, critico cinematografico, fondatore della rivista Voci Off e del Future Film Festival di BolognaSarà presente l’autore• VENERDÌ 29 DICEMBRE – ROMA, LIBRERIA ARION (P.zza Montecitorio, 59), ore 18.00partecipano:– Gianluca Neri, co-fondatore di Clarence.com, ex redattore di “Cuore”– Fabrizio Battistelli, docente di Sociologia all’Università La Sapienza di Roma, Segretario generale di Archiviodisarmo.it– Luca Raffaelli, direttore artistico di Castelli AnimatiSarà presente l’autore• MARTEDÌ 3 DICEMBRE – FIRENZE, LIBRERIA EDISON (P.za della Repubblica, 27/r), ore 21.30partecipano:– Gianluca Neri, co-fondatore di Clarence.com, ex redattore di “Cuore”– Larry Bolognesi, giornalista (Videomusic)– Alessandro Sordi, amministratore delegato di Dada S.p.A.Sarà presente l’autore• MERCOLEDÌ 4 DICEMBRE – MILANO, LA FELTRINELLI LIBRI & MUSICA (P.zza Piemonte, 2), ore 18.30partecipano:– Gianluca Neri, co-fondatore Clarence.com, ex redattore di “Cuore”– Alessandro Robecchi, direttore di “Urban”, giornalista, ex caporedattore di “Cuore”– Marco Barbieri, co-fondatore ed ex direttore di “Puntocom”Sarà presente l’autore
Sia chiara una cosa. Questo sito non recensisce buoni libri. Recensisce solo buoni libri degli amici. Grassilli è un amico (csf)
LETTERA APERTA AD ANTONIO BALDASSARRE
Lettera apertaal Presidente Rai Antonio Baldassarredi Loris Mazzetti,il dirigente Rai dal quale dipendeva la trasmissione “il fatto” di Enzo Biagi
Premessa
Sono trascorsi 261 giorni dalla nomina del consiglio di amministrazione Rai che Lei presiede dal 5 marzo del 2002, ne mancano esattamente 469 alla fine del mandato, forse Le sembreranno pochi visto che la Rai non ha ancora “un’anima nuova”, non c’è ancora stato un segno di cambiamento positivo nell’azienda, nonostante la Sua dichiarazione di intenti:
“Ho proposto come primo punto del mio programma quello di fare diventare la Rai indipendente dalle forze politiche e attenta invece ai movimenti e ai sentimenti della gente e quindi anche al pluralismo sociale oltre a quello politico”. (segue)
“Mi piace usare per ogni romanzo un carattere tipografico diverso. Per questi racconti ho scelto l’Optima, semplice ma aggraziato“. (Maurizio Maggiani, romanziere, sul Corriere della Sera, segnalato da Aldo Vincent)
da Aldo Vincent
Leggo del tenero Delfo Zorzi, eminente emigrato che tanto si e’ sbattuto per tenere alto il nome dell’Italia in Giappone, che ha dichiarato di avere fiducia nella Giustizia del nostro Paese malgrado lo abbia condannato all’ergastolo per la strage di piazza Fontana.Non torna in Italia:“Aspetto che la Cassazione annulli la sentenza. Succede quasi sempre”Ha proprio fiducia nella Giustizia italiana.
da Pier Franco Schiavone
È possibile fare due domande a Natalino Russo da Seminara? La prima è perché sente tanto il bisogno di affermare la sua appartenenza alla destra e la seconda è perché si è autoconvinto di essere un fine umorista. La prima domanda sorge dai continui riferimenti alla sua posizione politica di cui, credo, non freghi niente a nessuno a meno che non senta la necessità di accreditarsi presso qualcuno, in tal caso, auguri (ma ho la sensazione che a destra ci sia un certo affollamento in questo momento). (…) La seconda domanda è nata dopo aver letto alcune sue battute. Personalmente le ho trovate bruttarelle, infarcite da giochi di parole sconcertanti (“non chiedo mica la Bigas luna”, “Taormina che parla con Cogne…zione di causa”, “Excalibur, la spada nella Soccia” ecc …). Leggo il sito di Sabelli Fioretti perché trovo interessanti e/o divertenti quasi tutti gli interventi, tuttavia quando leggo Natalino Russo ho sempre la sensazione, come dire, che tra le righe voglia dire, “vedete quanto sono bravo e spiritoso? Vedete come gliele canto? Quando vi accorgerete di me?” Ma magari mi sbaglio.
da Martino Pinna
Bruno “sequestoèunuomo” Vespa, scrive con la stessa frequenza dei miei starnuti quando sono raffreddato.Il suo prodotto, ovviamente, è migliore. Ma non solo.Vespa è molto più bravo di me nel presentare le sue nuove opere. Voglio dire, io quando mi prendo il raffreddore non sono molto originale nell’annunciarlo, e non lo faccio certo in tv.Ma soprattutto non svelo i retroscena, nemmeno con uno starnuto molto potente. Cosa che invece fa spesso Vespa che è un grande giornalista.L’ho sentito ieri a Uno Mattina che spiegava, appassionato come pochi sanno essere, i retroscena della politica estera di Berlusconi, descritti nel suo nuovo libro.Per dimostrare quel meraviglioso rapporto di amicizia che c’è tra il presidente americano Bush e il presidente del Milan Berlusconi, Vespa ha spiegato che “Bush si toglie i pantaloni davanti a Berlusconi”.Proprio come, a suo tempo, il presidente Clinton con la signorina Lewinsky.Grazie di cuore, signor Bruno Vespa, per questi imperdibili retroscena.Etciù!