da Barbara Melotti
Mai disperare: aspettando il tempo necessario si riesce ad essere d’accordo con tutti. Mi era già successo, ad esempio, con Montanelli e Orlando quando B. scese in politica, con D’Amato e Fazio per la finanziaria, mancava, con le opportune proporzioni, l’Avv. Arena, ma oggi ci siamo. “La globalizzazione si fonda sulla libertà dei popoli”, sottoscrivo. Magari con la postilla che la libertà dev’essere reale e concreta: quindi basta a Putin in Cecenia, basta anche alle politiche economiche imposte da FMI e Banca Mondiale, basta alle politiche protezionistiche dei paesi ricchi sulle importazioni di prodotti alimentari dal terzo mondo, basta all’appropriazione delle ricchezze come il petrolio contro un piatto di lenticchie, per altro da dividersi solo tra i potentati locali, basta alla protezione delle dittature in tutto il mondo, purché “stiano dalla nostra parte”.
da Cesare Bardaro
Se, in un qualsiasi posto di lavoro, un lavoratore dipendente osasse farsi timbrare il cartellino da un collega mentre lui si trova chissadove a farsi i cavoli suoi verrebbe immediatamente licenziato e, forse, anche denunciato. Perché i parlamentari devono godere dell’immunità anche in questo caso?Roman Vlad si è giustamente adontato perché i truffatori del Senato sono stati definiti “pianisti”, categoria rispettabilissima e che niente ha a che spartire con questi “manolesta”. In effetti per ottenere il diploma di pianista occorrono lunghi anni (mi sembra 10) di Conservatorio, non basta militare in un partito conservatore!
da Filippo Solibello
LEZIONE DI GIUSTIZIA/1:Nelle partite di calcio, quando a un arbitro sfugge una grave scorrettezza di un giocatore ai danni di un avversario, è possibile ricorrere nei giorni successivi alla “prova televisiva”. E’ possibile cioè utilizzare le immagini registrate dell’episodio (che l’arbitro in diretta non aveva potuto vedere) per punire il giocatore colpevole con una o più giornate di squalifica.
LEZIONE DI GIUSTIZIA/2: Nel Senato della Repubblica Italiana la prova televisiva non conta nulla. Alcuni senatori della maggioranza sono stati filmati e fotografati mentre, durante le votazioni della legge Cirami, votavano anche per dei colleghi assenti (cosa rigorosamente proibita dal regolamento del Senato). A chi gli contestava i fatti contenuti nelle foto e nei filmati in questione, il Presidente del Senato Marcello Pera ha risposto che le votazioni sono state regolari.
Queste e altre lezioni nel sito di Filippo (csf)
da Alessandro Ceratti
Welby, tutto ciò che dice nella sua QUEGLI EMBRIONI TANTO AMATI è vero, ineluttabile ed io lo riconosco appieno. Se non l’avesse detto lei l’avrei detto io. Aggiungo che impedire per questioni etiche la ricerca sugli embrioni in Italia avrà come unico effetto pratico quello di ostacolare ulteriormente la ricerca scientifica del nostro paese e incentivare la fuga di cervelli. Però la questione era un’altra. Sarà anche ineluttabile, ma è giusto? Di certo non diventa giusto perché ineluttabile.Quello che pensiamo io e lei non conta nulla, non avrà (plausibilmente) mai nessuna ripercussione concreta nella nostra società. Quello che pensiamo io e lei ha una sola rilevanza: per noi e per le nostre coscienze. Ed è quanto mi basta.Devo dirle che sono parecchie le cose ineluttabili che collidono con la mia coscienza: si può partire dai bambini che muoiono di fame per arrivare al modo in cui si diffonde l’epidemia di AIDS, o a come gli interessi economici possano prevalere sulla dignità umana fino a schiacciarla definitivamente. Ciò che penso io a proposito di questi soggetti non cambierà il mondo. Ma cambia me..
Evidentemente i recenti insuccessi del suo governo hanno indotto il Berluska ad un atto d’umiltà:adesso non si crede più Dio. Ieri a Bruxelles ha infatti dichiarato: “…motivi di tenuta fisica e di mancanza di ubiquità mi porteranno ad individuare un ministro degli Esteri all’altezza…”. Spero non mi quereli…..
da Primo Casalini, Monza
Prego aggiornare il Guiness dei primati. Il braccio più lungo del mondo, da una notizia del Messaggero di oggi (contenuta nell’intervista a Nania), sembra essere quello di Menia di Alleanza Nazionale. Ha votato a Roma mentre era a Trieste. Riguardo i recenti accadimenti, su cui qualcuno ha la faccia di tolla di richiedere giurì d’onore e miliardi di danni morali (sì, morali…) a Bordon ed a Striscia, vanno lodate le osservazioni assai puntuali di Follini e Rotondi, democristiani non OGM, evidentemente. Si è rilevato che in ballo non c’è solo la maggioranza su emendamenti etc, ma anche e soprattutto diarie e conquibus in genere. Deploro invece il solito scatto del tic istituzionale in alcuni DS: l’essere chiamati ogni giorno comunisticomunisticomunisti provoca riflessi pavloviani, per cui “…è necessario difendere le istituzioni”. E vabbè. Riguardo al presidente Pera, che a volte mangia in mutande (parole sue), avrei una domanda: “Ed il tovagliolo, se lo mette o no?”. Non chiamiatemi qualunquista. “Esterni ai partiti, interni alla politica”, come ha detto ieri, giustamente, quel cinematografaro del Nanni.
Claudio, hai dovuto spendere 15 milioni per una causa che alla fine hai vinto? Ma non paga chi perde, anche l’avvocato dell’altro? Io la sapevo così! Che cosa dici, lanciamo una colletta per contribuire al tuo rimborso? Per favore spiegaci meglio la questione, per come la metti tu davvero qua c’è qualcosa che non va.
E’ esattamente come ti ho detto.Non sempre il perdente paga le spese del legale del vincente. E non sempre il tuo avvocato si accontenta. (csf)
da Giorgio Goldoni
Abbiamo protestato in 25 000 , firmando una petizione al Governo Berlusconi (che ringraziamo), contro una riunione programmata a Verona da parte dei Negatori dell’Olocausto.Il governo si è preoccupato di annullare la conferenza: in una conferenza stampa a Roma Gianfranco Fini aveva dato incarico al Ministro degli Interni di valutare la situazione e una volta constatata l’esattezza dell’informazione fornita dal Centro Wiesenthal di far annullare la manifestazione, cosa che è avvenuta regolarmente.
da Celestino Ferraro
Perché la “libertà dei pianisti”, di inquinare con il loro voto furtivo le leggi del Parlamento, non è stata repressa con una legge ad hoc? Da oltre un decennio essendo conosciuto il crimine. Sarebbe (MAGARI) opportuno che si legiferasse così, o pressappoco:
Art. 1) – Il parlamentare che venga sorpreso a votare, in qualunque tipo di votazione elettronica, in luogo del collega assente, sotto unica testimonianza di accusa del presidente di turno dell’Assemblea, e nel corso della medesima seduta nella quale il crimine è stato rilevato, viene sottoposto al giudizio dell’Assemblea per la sospensione dalla carica di parlamentare per un semestre. Vengono altresì sospesi anche tutti gli emolumenti a qualsiasi titolo attribuiti.Il voto dell’Assemblea, per i provvedimenti a carico del parlamentare accusato di voto sostitutivo, è preso a maggioranza dei presenti in Aula.
Art.2) – Se in seguito, lo stesso parlamentare integrato nella carica, dovesse reiterare il reato, si procede alla sua espulsione definitiva dall’Assemblea, per l’intera legislatura, seguendo analoga procedura parlamentare come per la prima sospensione. Viene altresì interdetto, al soggetto incriminato, la possibilità di presentarsi candidato in qualsiasi Assemblea democratica della Repubblica.Il giudizio dell’Assemblea è inappellabile.
Se si avesse intenzione di fare sul serio.
da Gianni Guasto
Alle numerosissime vicende di malagestione televisiva che caratterizzano ancor più delle precedenti l’attuale gestione RAI, si aggiunge ora la nuova collocazione oraria de “l’Albero Azzurro”, una delle pochissime trasmissioni televisive per bambini veramente raccomandabile per qualità e impegno educativo che la televisione di Stato abbia prodotto da molti anni a questa parte. Da quest’anno, la trasmissione è spostata dal fine settimana alle mattine dei giorni feriali, fascia oraria 9-10. A chi sarà dedicato il nuovo Albero Azzurro? Ai pensionati? alle casalinghe? agli invalidi? ai disoccupati della FIAT? Business is business, ce ne rendiamo conto, e i Dragon Ball, con il vecchietto che chiede alla bambina di fargli vedere le mutande, rendono certo di più. Ma per noi, che vorremmo per i nostri figli un intrattenimento un po’ meno tossico, proprio niente?