da avv.Lina Arena
il caso Franzoni ha aperto una falla nella cultura giuridica processual penalistica. Non si processano le persone in TV e se si vuole proprio discutere del caso bisogna riconoscere il diritto primario e fondamentale della persona indiziata. Non amo la Franzoni, ma riconosco che è stata linciata e distrutta da un chiacchericcio da cortile dove si davano la mano ignoranti e presuntuosi al solo fine di fare audience o guadagnare consensi.
Aiuto!!! Sono d’accordo con l’avv.!!!! (csf)
da Antonio Bozzo
Che cosa penserà l’Hamaui delle copertine di Panorama? Montezemolo contro Cogne, all’ultimo sangue. Bisognerebbe essere sulle spiagge, scansare gli aficionados di Chi, Oggi e Gente (mettiamoci anche la Novella 2000 bicebiagesca), e andare tra gli ombrelloni più chic e scoprire a che punto è la lotta tra Espresso e Panorama. Bisognerebbe. Io, in spiaggia, leggo il Texone (come Cofferati), Dylan Dog (come l’avvocato Taormina: scommetto che lo legge), e vecchi numeri di Lando (come Daria Bignardi e Luca Sofri: auguri e figli, maschi o femmine non importa). In spiaggia. Invece son qui: oggi nessun vippone è venuto a trovarmi, solo Dalia Gaberschick, che forse è più vippona dei vipponi.
Senza Giletti? Senza la Folliero? Son tragedie ma sento che ti riprenderai.Oggi ho sostituito la Lessa con Michelle “Eros” Hunziker e via andare. (csf)
da Valeria Garabello
A 93 anni suonati viene a lavorare tutti i giorni alla sua fondazione, davanti a casa mia. La fondazione si occupa delle donne africane, permette loro di studiare e di avere una speranza, non in più, solo una speranza per il futuro. E lei è lì, tutti i giorni, orario d’ufficio.
da Natalino Russo Seminara
Pilu, polenta e vino ci sono anche per me ? Potrei ricambiare con soppressata e Cirò. Chiedo scusa ai suoi zebedei, non s’è fatto apposta. Csf. Eleonora potremmo essere io o la Arena. Capanna un giorno parafrasando Leopardi disse:” La gioia che si prova nel giorno della festa, nel giorno del successo, nel giorno della realizzazione di un sogno, nel giorno dell’amore è nulla in confronto all’emozione che ti regala l’attesa di essi. Insomma la vigilia di un avvenimento è molto più bella dell’avvenimento stesso. Fu lì che io finalmente compresi perché tanti adoravano e adorano il 68. Rimandiamo il dilemma Altà Società – Club di Berlino a dopo l’estate, adesso (Direttore scusi il tu) ” Antonio, fa caldo !” Tra un paio di mesi, via Schroeder di Cancellieri rimarrà solo la Rosanna.
da Stefano Manferlotti, Napoli
Ho letto le parole con cui tal Cirami ha apostrofato in Senato il Premio Nobel Sig.ra Rita Levi Montalcini. Si tratterebbe, a prima vista, del fortuito incontro fra un essere primitivo e una gentildonna. Temo, però, che non sia così. A me l’episodio ha ricordato le retate di “culturame” fatte dai nazisti: docenti, artisti, scienziati, venivano caricati nelle macchine della Gestapo fra risate di scherno, sputi, spintoni, pugni in faccia. Vorrei tanto sbagliarmi ma ho idea che se il Cirami fosse stato in divisa, la Sig.ra Levi Montalcini (onore e vanto del suo Paese, non si dice così?) avrebbe ricevuto almeno uno schiaffo in piena faccia.
Stupisce che un signore quale è per definizione Carlo Rossella, autore della citatissima e fondamentale rubrica Alta società sull’immancabile Foglio di Ferrara – che ormai chi non ce l’ha come si fa – si sia fatto sfuggire un titolo da brivido come quello sulla copertina di Panorama di questa settimana. Come se gli mancasse – dopo la stanza dei bottoni del club di berlino – anche quella di samuele, per dirsi uomo e professionista completo e felice… Poi ti ricordi dell’espresso e della sua ultima copertina e lì davvero ti cascano le braccia (per chi non l’ha vista: Il punto G esiste!! NB: il servizio è alla fine del giornale, come è giusto che sia..ma in copertina mioddio…mi dispiace per la Hamaui, una signora pure lei?, stava facendo benino, secondo me).
da Santi Urso
Se ho capito bene lei ha buttato via Fernanda Lessa. Vuol essere cosi’ gentile da indicarmi il cassonetto, che’ andrei a riprendermela? Colgo l’occasione per chiederLe: da che cosa si evince che Mario Capanna, allocutore eccezionale (ma il merito era della voce, come la moto di Easy Rider), sia un politico?
Lei è uno stalinista caro Santi.(csf)
da Piergiorgio Welby Gli Statunitensi obesi si lamentano: siamo discriminati sul lavoro, dalle assicurazioni, nei locali pubblici, dalle agenzie matrimoniali…adesso Bush in persona si è impegnato a farli dimagrire. Un magro è più felice di un over-size? Un jogging-dipendente si gode la vita più di un pantofolaio soprappeso?…mah! Tutti i salutisti credono, in cuor loro, di aver costretto la morte ad una eterna partita a scacchi. Nessuno di loro la sera, prima di chiudere gli occhi, pensa che forse non rivedrà la luce del nuovo giorno. È proprio questa l’illusione di inizio millennio: per sconfiggere la morte basta confonderla, sconcertarla, farle credere di trovarsi in presenza di giovani atleti, come? Ma basta non fumare, essere magri, un berretto della NIKE, un gilet da pesca, una tintura per capelli, i pantaloni mimetici, un paio di calzature anfibie e via, tutti pronti per percorrere la strada che va da qui all’eternità.
PIANO PIANO, COMPATIBILMENTE CON IL LAVORO E CON IL DIVERTIMENTO, STO COMINCIANDO A INSERIRE TUTTE LE INTERVISTE NEL SITO DELLE INTERVISTE. HO MESSO QUASI TUTTE QUELLE DELLE GNOCCOLONE CHE HO FATTO PER IL CORRIERE DELLA SERA E STO COMINCIANDO CON QUELLE REALIZZATE PER SETTE. COMINCIO DAL FONDO: DA CARLO TAORMINA E DA KATIA NOVENTA. PRIMA O POI SARANNO TUTTE LA’. PER LA STORIA. MANCO FOSSI LA FALLACI.
CSF
da Daiza Neves
Nella lista dei giornalisti uccisi manca il nome di TIM LOPES, giornalista brasiliano caduto nel giugno/2002 mentre faceva un reportage per Rede Globo, in una favela di Rio de Janeiro. Lui ha vinto il Premio Esso di Giornalismo nel 2001 per un altro servizio dove, con una telecamera nascosta, denunciava l’utilizzo di bambini e adolescenti armati di fucili per la vendida di droga nelle strade, in pieno giorno, mentre intorno la gente si comportava come se niente fosse: chi con la spesa, chi con il passeggino… (surreale). Purtroppo durante il servizio è stato scoperto e punito con un colpo di pistola ai piedi, ammanettato e rinchiuso nel bagagliaio di una machina è stato portato alla presenza dei padroni del traffico locale, e qui immediatamente ” giudicato” e condannato a morte. Barbaramente ammazzato con una spada da samurai (!!!!), poi squartato e infine bruciato.