da Andrea Biagi
è molto semplice, nel riquadro di sopra l’asse non è lineare continuo, cioè ha una leggera angolatura; l’angolo del triangolo verde/azzurro è diverso da quello rosso; l’effetto ottico inganna ma è normale che ci sia una discrepanza!
da Giselda Papitto
Caro Umberto, con il giochetto dei triangoli che invece non sono triangoli, ci hai voluto dare una lezioncina morale o di geometria? Hai comunque scatenato un putiferio, vivacizzando il sito. Post scriptum: per me sono triangoli.
Ma la risposta alla domanda da dove nasce il buco, dov’è? Umberto facci capire, a parte il fatto che uno dei due non è triangolo altro non hai detto.
da maria grazia marzot
… dall’aver capovolto l’accoppiamento dei 2 pezzi (giallo e verde chiaro), e di conseguenza la formazione dell’ipotenusa del triangolo composito… ma è questa la “soluzione” ? – temo di no; anche perchè ho ignomignosamente fallito gran parte dei precedenti tests…spiacemi, claudio, deluderti…
da Monica De Togni
In effetti, facendo ricorso alla geometria è subito risolto: la superificie di un rettangolo risulta così 3×5=15, 2×8=16, e lì sta il quadratino di troppo.
Alessandro, continui a dare voti? (csf)
da Cristina Angeli.
Io purtroppo non ho figli, ma se ne arrivasse uno avrei bisogno di qualcuno che mi aiutasse ad allevarlo potendo continuare a lavorare. Né io né mio marito abbiamo vicine le rispettive famiglie, quindi zero nonni o simili. Non ho ambizioni di donna in carriera ma lavoro 8 ore al giorno e avrei bisogno di:– asilo nido con orari in funzioni del bisogno della madre (nido in azienda per le imprese più grandi)– eventuale aiuto economico (sgravi fiscali o contributi) per eventuale costo asilo e/o baby sitterE siccome i figli crescono: aiuti economici soprattutto per l’istruzione. Sarei anche felice di lavorare part-time per potermi dedicare dì più a mio figlio ma metà orario = metà stipendio ? e se si è fortunati un figlio si rende indipendente a 20/25 anni (sempre che non ci si metta la Cassazione). Conclusione: aiuto alle famiglie o alle imprese edili?
da Gigi Forzese
Nella bella intervista su Sette anche Antonio Ghirelli non riesce a capacitarsi su questo sorprendente passaggio a F.I. di Renzo Foa.Per uno che sosteneva contradditori televisivi per conto della sinistra contro Diaconale a fianco del quale adesso si ritrova , interveniva convinto e militante a Italia Radio e con quel po po’ di padre non deve essere stato uno scherzo fare questo passo.Col massimo rispetto la sua scelta rimane un mistero. Non potrebbe intervistarlo a sua volta?Sarebbe interessante conoscerne le ragioni,chissa’ magari ci convince e passiamo tutti a F.I,hai visto mai?
da Piergiorgio Welby
Non tutti i pacifisti mi sono simpatici…e, a volte, non condivido le loro scelte…detto questo…devo ammettere che nutro nei loro confronti un grande rispetto, il rispetto dovuto a chi ha il coraggio di dar voce al proprio corpo inerme…quando a parlare sono solo le armi…la loro presenza rimescola le carte…spezza il circuito perverso della violenza…fa discutere della PACE. Ai grilli parlanti non piacciono i pacifisti, contestano i loro obbiettivi…preferiscono discutere di cause ed effetti, azioni e reazioni, responsabilità passate e presenti…sarò banale ma mi auguro che in futuro…aumenti il numero dei pacifisti e diminuiscano i grilli parlanti.
Il problema è che non basta dichiararsi pacifisti per esserlo. Però, se aumentano, cresce statisticamente la possibilità di trovarne di veri. (csf)
da Manuela Fuin
grazie alessandro! mi sono guadagnata un bel 4,pensavo di beccarmi una insufficienza! e non ho nemmeno faticato!!! wow!
Il primo articolo che vado a leggere nella sezione esteri del Corriere della Sera, fra cadaveri, bombe, cecchini, carri armati, attentati, kamikaze, è il quieto ed equilibrato diario di Manuela Dviri, la scrittrice italo-israeliana che non odia i palestinesi e lo racconta ogni giorno, insieme a stralci della sua vita quotidiana. Non c’è rancore nella sue parole ma solo tanta paura.”Due intere giornate senza attentati. Due giorni senza bombe umane”, comincia oggi il suo diario. Lo trovate in Documenti (ma quanta roba oggi in documenti!) e lo troverete anche i prossimi giorni.
Claudio Sabelli Fioretti