da Renata Manfredi

Caro Claudio, ti ho superato…ho risposto a 27 domande. e…sì!, se comincia a piacerti Casini vuol dire che siamo alla frutta, ma ti devo confessare che anch’io a volte , nella disperazione, ho confidato nel bel Pierferdinando.

da Alessandro Ceratti

Grazie per aver provato il test preliminare del Mensa Italia! Hai risposto in modo corretto a 30 domande su 33, e quindi hai l’85% di probabilita’ di riuscita al Test Finale di Ammissione al Mensa. Sono soddisfatto oppure no? Se avessi avuto più tempo magari qualche dubbio lo risolvevo. Il gruppo 19-22 è il più a rischio. Io ho cercato di risolverli come fossero proporzioni, cioè il primo sta al terzo come il secondo sta al quarto. Ma se invece dovessero essere visti in maniera consecutiva?

Caro Ceratti, poche ciancie, lei è un genio, si tolga la maschera e mostri l’Einstein che è in lei. (csf)

Spero che siate d’accordo con me sul fatto che essere di sinistra non vuol dire essere d’accordo su tutto ciò che avviene a sinistra. Oppure essere contro su tutto ciò che avviene a destra. Quando ieri ho scritto che in fondo Casini si sta comportando bene ho suscitato qualche risposta maliziosa ma anche qualche commento favorevole. Meno male. Ma oggi vi faccio un altro caso, la presenza di Michele (Chi?) Santoro in prima fila al congresso di Rifondazione Comunista. E’ il Corriere della Sera che con una breve intervista (che potete leggere nella sezione Documenti) mette in risalto l’incongruenza. Enrico Caiano gli chiede: “Come mai da queste parti, Santoro?”, E Michele risponde come da copione: “Sono qui da giornalista, come lei”. Veramente sta seduto in prima fila, nel settore riservato agli ospiti, insiste spietato Caiano. E Santoro si arrampica sugli specchi spiegando che essendo stato invitato non voleva essere scortese. E che sarebbe andato anche al congresso di An se lo avessero invitato. Ma allora? Giornalista o ospite? D’accordo, forse sono questioni di lana caprina. Ma io rimasi molto impressionato quando a quella splendida manifestazione del Palavobis vidi sul palco come un tribuno anche Roberto Zaccaria, fino a pochi secondi prima presidente della Rai dove si era dichiarato garante di tutte le aree politiche e culturali. Possibile che si facciano errori di questo genere. Ci muoviamo, è chiaro, nel campo del pieno diritto di ognuno di noi. Ma dimentichiamo troppo spesso l’opportunità. Sono errori che si pagano sul piano della credibilità. Santoro, checché dicano i suoi detrattori, è un bravissimo giornalista televisivo, dà voce a gente che altrimenti non l’avrebbe mai, sa tenere a bada i potenti al contrario di altri conduttori, Vespa in testa, e in fondo, pur essendo dichiaratamente di parte, non è parziale. Perché allora fare questi errori? La prossima volta che lo invitano a un congresso, lui ci vada veramente da giornalista, si mescoli fra gli altri giornalisti, faccia il lavoro di giornalista, si segga nei posti della stampa. Tutti quanti noi ci guadagneremmo.

Claudio Sabelli Fioretti

da Luca Di Ciaccio

Caro subdirettore, il sindaco di Palomonte nuovo leader della sinistra! propongo la pubblicazione dello storico discorso nella sezione Documenti, a futura e perenne memoria.
p.s. perché non fai un traino Rai in cui si sono venduti la doccia? sai visto che il Baldassare va dicendo in giro che non ci sono più soldi… 🙂

Fatto! Nella sezione documenti il discorso del sindaco di Pedemonte

Alcuni lobbisti mi hanno rimproverato perché nel dramma Palestina-Israele non riesco a prendere posizione. Ma come si fa? A partire dal macroproblema (è chiaro che la Palestina ha diritto di diventare Stato, ma è altrettanto chiaro che Israele ha diritto di rimanerlo, è chiaro che uccidere come uccidono i palestinesi non è sostanzialmente diverso da come uccidono gli israeliani, è chiaro che nella memoria storica di molti israeliani c’è un passato orrendo che però dimenticano quando hanno di fronte un palestinese) per arrivare ai microproblemi (perché i pacifisti maltrattati dagli israeliani all’aeroporto israeliano tornano in Italia e nell’aeroporto italiano maltrattano un italiano che difende le posizioni degli israeliani). Certo, si può entrare nella rissa e menare fendenti a destra e a sinistra prendendo le parti dei più simpatici. Ma serve a qualcosa? Io ritengo criminale la politica attuale dei falchi israeliani, ma non posso dimenticare che quando comandavano le colombe i palestinesi rifiutavano qualsiasi ipotesi di pacificazione, anche quelle a loro molto convenienti.
Insomma, capitemi se non partecipo al tifo da stadio. Ospito nel sito tutte le opinioni, anche quelle talora ripugnanti. Ma mi limito a questo.
Non ho dubbi invece sul livello di volgarità e di ipocrisia al quale è stata portata la politica italiana leggendo le cronache del congresso di An. Che il nostro presidente del consiglio, credendo con questo di ampliare i margini del suo consenso ( e magari ha pure ragione) inizi il suo discorso dicendo che lui certo ama sua moglie ma che le gambe delle congressiste in prima fila sono stupende, mi riporta ai giochetti da liceale o ai discorsi da bar sport. Prima o poi, se Dio vorrà, Berlusconi scomparirà dal panorama politico italiano. Ma quanto tempo occorrerà per riportarlo a un livello accettabile? Nel frattempo i danni sono gravi. Per esempio, in questa caciara inaccettabile e insopportabile, mi sta sempre più piacendo Casini. Che dite, è grave?

Claudio Sabelli Fioretti

da Simone Guidugli

Qualcuno puo dare la definizione di terrorismo? Se un popolo ha la propria terra occupata militarmente da un altro stato che deve fare? certo si spererebbe che la comunità internazionale non faccia perseverare in eterno una violazione dei piu’ elementari diritti, come quello all’autodeterminazione; ma se invece non lo fa? Sgombriamo il campo subito da una cosa, penso che i kamikaze oltre che ad essere ripugnanti. Ma è legittimo prendere le armi? insomma una guerra di liberazione è legittima o no? e quali armi sono legittime e quali no?

di Giorgio Goldoni

Arafat ha i giorni contati. Era ora! Arafat è stato il più grande abbaglio e la più grossa bufala degli anni scorsi. Lui, nato terrorista e addestrato dal KGB, coccolato dai vari Andreotti e Craxi, ha menato tutti per il naso fino ad arrivare al premio nobel per la pace! Solo liberandosi del suo movimento di terroristi spietati i palestinesi potranno negoziare un futuro giusto ed equo.

da Piergiorgio Welby

Carissimo Russo, lei non può disconoscere che un buco è un buco…la cui peculiarità è di avere delle dimensioni stabili ed accertate…se si dilata e contrae in continuazione…diventa uno sfintere…e il galateo vorrebbe che non se ne parlasse. Pacifisti, quod erat demonstrandum…c’è sempre qualcuno che vuole mandarli…a quel paese…

da Manuela Fuin

Anche io ho visto tremonti! ma non a roma…..valè! i suoi scagnozzi,mica male loro!!! Lui invece bruttino,ma davvero un gran viveur (considerato i posti che frequenta….)
…ora invece propongo una questione(libera traduzione dall’inglese…..) chi ha trovato sensata la risposta di ostellino alla ignobile lettera di agnoletto pubblicata oggi sul corriere? Agnoletto è talmente indisponente che fa perdere la pazienza anche ai santi…. il suo non è un modo corretto di essere pacifista…..

da Albino Fedele

Il discorso del sindaco è un documenti del più ampi respive … che chissà quante che n’quelli locali che nci hann’accolto il sindache, che nci hann’offerte bastevole di vine a ssazziare … che lui per prime che ssi ha bbevute tantissime, vabbuon?