di Alessandro Ceratti

Immaginiamo per un attimo che gli ebrei occupino la terra di Palestina del tutto illegittimamente. Che le risoluzioni dell’ONU del 1947 siano ingiuste e che i palestinesi, avendo tutte le ragioni, abbiano il diritto di rivendicare secondo giustizia non solo i territori occupati, ma molto di più. Persino l’intero territorio di Israele. Insomma immaginiamo per un attimo che le più estremiste delle fazioni palestinesi abbiano in effetti ragione. Bene, che cosa dovrebbero fare gli israeliani? Suicidarsi? Prendere baracca e burattini, smontare il loro stato e ritornarsene a parlare Yiddish in Polonia? (lo farebbero, volenti o nolenti se perdessero.Ma finché sono in sostanza dei vincitori…) E adesso la triste conclusione. Possiamo immaginare che le fazioni estremiste palestinesi, quelle responsabili degli attentati, arciconvinte di queste loro ragioni, si possano fermare offrendo loro qualcosa di meno che tutto?
P.S. Gli esperimenti mentali sono ottimi. Non costano nulla e sono così istruttivi!

da Giselda Papitto

Spero che i Presidenti delle Camere, della Repubblica, accendano una luce, aprano una finestra e dicano una parola, anche una sola, perché questo nostro Paese sia salvo.

da Piergiorgio Welby

….ma…se nessuno (o quasi) lo vuole…perché l’hanno candidato?

da Giannetto Cabizza, Sassari

Carissimo Subdirector, Questa è la classifica a oggi 19/04/2002 all 7:50
VOTI 557 Oriana Fallaci
VOTI 556 Enzo Biagi
VOTI 554 Claudio Sabelli Fioretti
I voti di differenza sono pochissimi e sono già diminuiti di uno…ho appena mandato il mio voto! Ce la possiamo fare! Orianona prima di Biagi e Sabelli? Non è proprio possibile! Votiamo compatti, FINO ALLA VITTORIA FINALE! (www.internet-television.it)

No, dopo Oriana no (csf)

Caro Claudio,io non ho portaborse: tutta l’indennità la verso al mio partito che assume personale, che collabora con i parlamentari.Se una moglie ha denunciato questa situazione, probabilmente esistono anche altri casi che però personalmente non conosco.Comunque penso che le vertenze sindacali siano uno strumento ancora valido per far rispettare i diritti dei lavoratori.

Ecco la terza risposta alla domanda sui portaborse. Grazie Katia. (csf)

da Augusta De Piero

Il silenzio dovuto, oggi, per lo sciopero consoliderà quello che normalmente nasce dalle omissioni dei mezzi di informazione, ma trovo giusto segnalare la caduta di un AMX fra le case di un paesino in provincia di Treviso. L’aereo militare (che fortunatemente non ha fatto vittime) era partito dalla base militare di Istrana, gemella di quella di Aviano (PN) da cui era decollato l’aereo USA, irresponsabile della strage del Cermis (febbraio 1998). Il responsabile dei voli ad Aviano é ed era un generale americano, il responsabile della Base é ed era un colonnello italiano: non so se il sistema sia lo stesso ad Istrana.

da Bianca Maria Baldan

Ognuno di noi ha diritto a pensarla come vuole. Ma non è girandosi dall’altra parte che si costruisce la pace. Nessuno ha chiesto a nessuno di fare il tifo.Dal 1990 molti di noi, dico molti perchè li frequento, hanno fatto molto per cercare di costruire la pace. Rischiando di persona. Tu hai un bello stipendio al Corriere, grazie al tuo non prendere posizione. Io ho sfiorato l’angoscia della disoccupazione e molta solitudine per aver difeso Israele e il mio diritto ad essere ebrea. SOno ancora molto sola e lo sarò fino alla fine della mia vita e mi devo accontentare delle briciole senza prospettive future. OK?Abbiamo chiuso gli occhi anche di fronte a molti attentati, sperando sempre che fossero gli ultimi. Abbiamo gioito per la fine della guerra in Libano. Abbiamo accettato di avere gente come Arafat come interlocutore ( mi spiace ma per me continua ad essere un terrrorista). Poi ci siamo accorti, nel momento in cui siamo stati più vicini alla pace che mai, che avevamo solo sognato. e che i tuoi amici terrristi e tutti gli europei sarebbero ben felici di veder canvcellato Israele dalla faccia della terra insieme aqualche altro ebreo……………………………….O no?
L’atteggiamento del Vaticano è stato ultimamente molto eplicito. Nessuno chiede a nessuno di prendere posizione. ontinua pure nel tuo oblio. Guardare dentro alle cose può far male. Scoprire che i miti che ci siamo costruiti erano il contrario di quello che pensavamo, può essere sconvolgente e mettere maledettamente in crisi. Ma forse può aiutare a crescere. E di questo tutti ne abbiamo sempre bisogno. Un cordiale Shalom.

Pubblico tutta la tua lettera, nonostante sia molto piu’ lunga delle 500 battute, solo per non darti l’impressione di censurarla e per non far pensare alla gente che conteneva cose serie e non sciocchezze. Di sciocchezze ne contiene tante e lascio agli altri lobbisti il piacere di riconoscerle. Questo e’ esattamente quello che io intendo dire quando dico che la gente fa il tifo usando una serie incredibile di luoghi comuni, tipo “i tuoi amici terroristi”. Se io ti seguissi su questo piano, cara Bianca Maria, potrei anche dire cose spiacevoli tipo (attenzione, non lo dico, ma e’ un esempio che faccio solo per spiegarti dove portano i metodi dialettici che usi tu) che i tuoi amici hanno costruito uno Stato anche grazie al terrorismo. E tu lo sai bene. Scrivere che io non prendo posizione significa non avere capito assolutamente nulla di quello che ho scritto. Sei tu che non prendi posizione ma prendi le posizioni che altri ti hanno prefabbricato. Fare il tifo e’ facile, non farlo e’ faticoso. Quanto poi a dire che tu hai sfiorato l’angoscia della disoccupazione mentre io ho un sicuro stipendio al Corriere grazie al fatto che non prendo posizione lasciati dire che mi dispiace sinceramente che tu abbia provato momenti del genere ma questo non ti da’ il diritto di sparare cazzate su di me e sulla mia vita di cui ignori tutto. (csf)

da Piergiorgio Welby

…finalmente i partiti fuori dalla RAI!…per adesso solo quelli dell’opposizione…poi si vedrà.

da Valeria Garabello

Caro Claudio, ti segnalo sull’ultimo numero dell’Espresso, la sintesi del discorso di Marco Biagi a un convegno del Cnel. Titolo: Non fissiamoci sul 18. Credo sia utile leggerlo, se non altro per la chiarezza con cui il professore ha esposto le sue tesi, ben più moderate e concilianti di quelle che il governo abbia voluto far credere all’opinione pubblica fino ad oggi.

Caro Sabelli, Lei ha giustamente invitato a diffidare dei luoghi comuni. La vogliamo piantare una buona volta di ripetere i verbi tre volte?

Lei ha perfettamente ragione, smettiamola, smettiamola, smettiamola. (csf)