BOMBA.A me viene in mente il dicembre di tanti anni fa, era il 1969, quando altri ministri dell’interno cominciarono a parlare di pista anarchica. Ci sono voluti più di trenta anni perché un processo stabilisse che si trattava di stupidaggini. Per sicurezza, stavolta, si parla di ambienti “anarcoidi”, come dire: se non sono proprio anarchici, sarà qualcosa del genere.LATTE. Ma veramente c’è bisogno di stare a parlare per così tanto tempo per stabilire che il latte che si conserva per otto giorni non è latte fresco, visto che bisogna manipolarlo per fare in modo che si conservi per otto giorni?CONFLITTO: Ma veramente c’è bisogno di stare a parlare per così tanto tempo per stabilire che una legge che come unica sanzione stabilisce l’additamento al pubblico ludibrio è una legge truffa?LIRA. Non se ne può più. Che se ne vada e che se ne vadano tutte le false inchieste, i falsi talk show, i falsi programmi tv sulla falsa nostalgia per la nostra vecchia moneta. E’ incredibile quanta informazione si inventi su un falso problema.EDITORIALE. Gli editoriali non firmati vanno attribuiti al direttore. Lo ricorda anche a pagina 13 l’ultimo numero di Panorama. “Ma questo no, Perché non lo ha scritto lui”. Non lo ha scritto Carlo Rossella perché l’editoriale parla proprio di lui e della sua candidatura a presidente della Rai, candidatura sfumata perché egli è “un dipendente di Berlusconi”. Seguono quaranta righe in difesa di Carlo Rossella. Non firmate. Ma non attribuibili a Carlo Rossella. Ma allora chi l’ha scritta la difesa di Carlo Rossella? Il Comitato di redazione? La redazione tutta? I suoi vicedirettori? L’editore? Urge inchiesta.SITI GIROTONDISTI. Breve elenco, rubato dall’articolo di Marco Damilano sull’Espresso, dei siti collegati al nuovo movimento dei senza leader. www.manipulite.it; www.societacivile.it; www.italiademocratica.it; www.democrazialegalita.it.
Claudio Sabelli Fioretti
+++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++Le vie del Signore sono infinite. E’ la segnaletica che lascia a desiderare.+++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++
da Gianluca Russo
Ho cominciato a leggere il suo intervento con molta attenzione, ho seguito bene il suo ragionamento, ho trovato l’intervento pacato e abbastanza chiaro fino a quando lei (dopo aver detto a Paciocco di non farsi manipolare) ha dichiarato di preferire che a governare sia un bravo dirigente di azienda piuttosto che delle persone moralmente criticabili (nullafacenti, maneggioni a cerca di baby pensioni, approfittatori). Ci sono rimasto molto male. Lei ha fatto lo stesso errore che imputa a Paciocco. Ha criticato una parte e onorato l’altra sulla base di pregiudizi (propaganda? ignoranza?). Crede che chi ci governa oggi non si sia comportato da maneggione, da approfittatore? Ho letto in un libro due giorni fa che chi ci governa è stato condannato (con sentenza definitiva) per falsa testimonianza, negli anni della P2. Cioè la legge italiana lo ha ritenuto colpevole di un crimine. Non so cos’altro dire. Penso che la situazione sia grave: siamo tutti un po’ manipolati. L’assenza di pluralismo nell’informazione non aiuta.
da Gennaro Sabatino
Che cosa ne pensi della manifestazione di domani a Roma? Credi che finalmente servirà a ridare unità e credibilità all’Ulivo,a farlo sembrare meno diviso,più compatto? D’altronde c’è rimasta solo la piazza ormai, per far sentire la nostra voce a questo governo s.p.a.! Mi auguro che sia una manifestazione che ridia nuovo slancio all’opposizione e alla sinistra italiana. Sono sceso già molte volte in piazza, l’ultima a Napoli qualche giorno fà, e sono pronto a scendere ogni volta che ce ne sarà bisogno! Nella mia Napoli,spesso per farci ascoltare da chi “non vuole sentire” facciamo “ammuina”, e credo proprio che a Roma domani servirà molta ammuina per farci sentire da quelli che stanno nel Palazzo!
da Germano Paciocco
Seguendo il suo ragionamento e conoscendo, anche per sommi capi, molte altre storie (come quella che le accennavo sul finale della mia prima replica, la P2) bisognerebbe resettare tutto, ma proprio tutto il panorama politico italiano. Lei farà sicuramente bene a non fidarsi di Bertinotti e D’Alema, ma fidarsi delle emanazioni di quel “galantuomo di Licio Gelli” (sono parole di Cossiga) non mi sembra molto sano. Riguardo ai “berluscones”…
Questo non è un dibattito, è una telenovela. Chi vuole evitare di perdersi la terza puntata vada nei documenti (csf)
da Piergiorgio Welby
L’inventore di “saccopelisti” si è dato al bere…pensava di aver toccato il vertice, ma…è arrivato “girotondini”…l’escalation minaccia di continuare…e noi invece di correre ai ripari ci accaloriamo con…il conflitto di interessi…il processo Previti…con il rientro dei capitali…con la legge sulla immigrazione…sulle dichiarazioni dell’ineffabile Ministro Castelli…come i gaudenti passeggeri del Titanic continuiamo a ballare e non ci accorgiamo di un iceberg neologista che ci affonderà.
da Lorenzo Mazzucato
Ricordate Safiya? La giovane nigeriana che rischiava la pena di morte grazie alla Shariah è ancora in pericolo. La sua tragica storia non è ancora finita: lunedì prossimo comincerà il processo d’appello. Nel frattempo, il ministro federale nigeriano della giustizia e il suo segretario, a lei favorevoli, sono stati assassinati. Una faida tribale tra musulmani e cristiani. Dacia Maraini chiede di subissare l’ambasciata nigeriana con fax e telefonate di solidarietà per Safiya.In questa pagina web dell’ambasciata nigeriana http://www.nigeriatoday.com/Comments%20on%20Sharia.htm è possibile scrivere un msg chiaro e semplice:WE WANT SAFIYA ALIVE! VOGLIAMO SAFIYA VIVA!
da Giovanna Spasski
Sono felice che la mia lettera abbia suscitato l’interesse di un giovane che vuole SAPERE LA VERITA’ e PENSARE CON LA PROPRIA TESTA.. Inizio con il dirle che in molte cose sono d’accordo con lei. Il Suo modo di pensare somiglia molto a quello che avevo io circa 30 anni fa’….
…Giovanna Spasski risponde a Germano Paciocco. La sua non è una mail, è una tesi di laurea. Ovvia conclusione: documenti
da Natalino Russo, Seminara
Grazie Christian,ricambio.Io mi irrito di fronte alla menzogna altrimenti ci ragiono su’.Se uno dice che Berlusca può aver commesso qualcosa,idem Previti o che Fede è fazioso io non rispondo dandogli del comunista o del pazzo,ma lo ammetto.Poi quando,a sprezzo del ridicolo,si nega lo strabismo di Zaccaria,Scalfaro o il Pool,o le malefatte di De Benedetti e Cossutta, mi rifugio o nell’ironia o nel rendere pan per focaccia estremizzando,contro la mia natura,i miei ragionamenti.Adesso la moda è seguire i vip miliardari o i cattivi maestri frustrati e biliosi.Povero D’Alema sembra Kafka: Metamorfosi(da Lider Maximo a mini) “Il Processo”(a Firenze) ed ora “America”.
Insomma, non si può scherzare? Quante storie per un paio di corna! Dice Daniele Dileo: l’importante è che a fine partita si vada a bere tutti insieme. Io non sono d’accordo. Continuano a farmi senso quei giovanottoni che quando segnano un goal si comportano come dei bambini imbecilli. Chiamo a darmi manforte Gianni Mura che ha scritto sull’argomento uno splendido articolo. (csf) “In un calcio sempre più affamato di gusti forti, e che troverà oxfordiano il giudizio di Cimminelli sull’arbitro (“schifosamente schifoso”), mettersi a discutere del gesto di Maresca può sembrare superfluo. Invece è giusto parlarne, perché i gesti sono due. Il primo, le corna a mimare il toro, a rifare il verso a Ferrante, può piacere o non piacere. Maresca poteva risparmiarselo, ma non ci trovo nulla di scandaloso. A ben guardare, è un inconscio omaggio di uno juventino al Toro (tu hai incornato noi e adesso sono io che incorno voi), ai vecchi valori del Toro. E d’altra parte, domanda sui simboli, chi è capace di mimare una zebra?” SEGUE NELLA SEZIONE DOCUMENTI
da Daniele Dileo
Non vi sembra di esagerare nel dar peso a quelle corna? Sante parole, quelle di Iorio!! Provate a fare una partita di calcio con un minimo di spirito agonistico…e altro che corna. L’importante è che a fine partita si vada tutti a bere insieme. Provare per credere.