da Luca Di Ciaccio
claudioooo, sei laziale?? straordinario… sono unito nella sofferenza, allora! 🙂Hai citato la storia del delitto di Cogne, ha impressionato anche me, più che il delitto tutto quello che ci hanno fatto girare intorno, come diceva la vignetta di ellekappa su repubblica di oggi “la manna di cogne”.p.s. sono intervenuto nei “cittadini” della protesta sul numero di Diario della scorsa settimana
Mentre scrivo queste due righe sto intrevistando al telefono Rita Montella. Una sofferenza atroce! (csf)
Alcune regole di buona educazione letteraria per scrivere bene in Rete. Ce le manda la lobbista Paola Bensi che oltre che essere una stupenda fotografa è anche una navigatrice folle.
1. I verbi avrebbero da essere corretti 2. Le preposizioni non sono parole da concludere una frase con 3. E non iniziate mai una frase con una congiunzione 5. Evitate le metafore, sono come i cavoli a merenda 6. Inoltre, troppe precisazioni, a volte, possono, eventualmente, appesantire il discorso 7. Siate press’a poco precisi 8. Le indicazioni fra parentesi (per quanto rilevanti) sono (quasi sempre) inutili 9. Attenti alle ripetizioni, le ripetizioni vanno sempre evitate 10. Non lasciate mai le frasi in sospeso perche` non 11. Evitate sempre l’uso di termini stranieri, soprattutto sul web 12. Cercate di essere sintetici, non usate mai piu’ parole del necessario, in genere e’ di solito quasi sempre superfluo 13. Evitate le abbreviaz. incomprens. 14. Mai frasi senza verbi, o di una sola parola. Eliminatele. 15. I confronti vanno evitati come i cliche 16. In generale, non bisogna mai generalizzare 17. Evitate le virgole, che non, sono necessarie 18. Usare paroloni a sproposito e’ come commettere un genocidio 19. Imparate qual’e’ il posto giusto in cui mettere l’apostrofo 20. Non usate troppi punti esclamativi!!!!!! 21. “Non usate le citazioni”, come diceva sempre il mio professore 22. Evitate il turpiloquio, soprattutto se gratuito, porca puttana! 23. C’e’ veramente bisogno delle domande retoriche? 24. Vi avranno gia’ detto centinaia di milioni di miliardi di volte di non esagerare 25. Trattate sempre i vostri interlocutori come amici, brutti idioti.—————
da Alessandro del Noce
Il fondamentalismo islamico si accanisce contro le donne e non solo. Un giudice Saudita e dico Saudita ha chiesto la pena di Morte per la cantante Tunisina Dhikra Mohamed perché ha pronunciato parole scandalose durante un’intervista TV registrata in Quatar.Che cosa ha detto di così grave la cantante per farsi condannare a morte? Avrà ucciso qualcuno ?La donna durante l’intervista ha affermato che per sfondare nel mondo della canzone, ha dovuto emigrare come ha fatto Maometto nei primi tempi della sua missione.Secondo il giudice questo paragone è blasfemo e quindi soggetto alla pena capitale . E noi nel nostro paese come nei paesi civili e democratici del mondo occidentale gli garantiamo tutto. Adesso basta è ora di finirla con questo garantismo a senso unico. Dove sono i comitati contro la pena di morte? Dove sono i comitati della destra e della sinistra per fermare questi barbari?
da Anna Laura Folena
Eccomi qui. Sono sopravvissuta a 5 giorni di Fieragricola. 120 mila visitatori che non stavano fermi un attimo. E noi tutti intenti a prendere nota che il ministro ha detto che bisonga promuovere i prodotti tipici italiani. Incredibile: che scoop! Epoi che lo stesso ministro in un altro convegno ha dichiarato che bisogna sostenere il riso italiano! Doppio scoop! Eppoi che bisogna promuovere l’ortofrutta made in Italy. Troooooppi scoop!!! E, per finire, il ministro ecco che prometteva di sostenere pure i formaggi italiani. Chi l’avrebbe mai detto? E vai con gli scoop! Nel frattempo un onorevole passava da un dibattito all’altro ribadendo che il latte fresco rimane fresco solo 4 giorni, mentre un altro onorevole cercava disperatamente l’autista perchè riponesse nel bagagliaio un pesante sacchetto colmo di derivati di tale latte. Com’è andata a finire? L’ultimo giorno è arrivato Del Noce per la diretta di “Linea verde” e mi ha teneramente accarezzato i capelli, dopo aver toccato probabilmente una decina di trattori polverosi e alcune mucche odorose. Come diceva Gaber? Ah, sì… “quasi, quasi mi faccio uno shampoo”…
Ho controllato. La nostra (di Claudio e dei suoi lobbisti) chat c’è ancora. Gigi Forzese non l’ha smantellata. Non sarebbe ora di usarla?P. S.: grazie per la tua pazienza, Gigi!
NELLA SEZIONE DOCUMENTI UN TEST PER MISURARE IL VOSTRO CONTROLLO DELLA MENTE
da Piergiorgio Welby
…continuare a denigrare e diffamare i girotondini…paragonandoli ai fantasiosi e utopici sessantottini o ai disperati e disperanti giovani della P38 è una operazione mistificatrice e miope. Mistificatrice perchè, delegittimare il dissenso attribuendogli atteggiamenti e scopi di movimenti legati a momenti storici irripetibili, smaschera l’insofferenza di questa maggioranza e del suo premier verso tutti quei fenomeni sociali che non rientrano nell’ottica di un certo ”piano aziendale”. Perchè miope?…presto detto!…avete guardato da vicino e con attenzione i partecipanti ai girotondi?…ci sono molte più artrosi, dentiere, prostate ingrossate che…acni giovanili…quello dei girotondini è un popolo che ha custodito nel cuore il proprio Peter Pan ed il sogno che esistano i Giardini di Kengsinton, nella never-never-never land dove tutto è realizzabile, dove l’impossibile non è mai più lontano della lunghezza d’un braccio. Lo so, questa volta ho esagerato…forse è colpa del Peter Pan che mi porto dentro ma…chi non riesce ad essere Peter Pan…è condannato a diventare Capitan Uncino.
da Simone GuidugliNon capisco l’ammirazione che taluni hanno per D’alema: sa ragionare, ragionamenti acuti eccetera eccetera… Ma tutti questi ragionamenti e tutta questa intelligenza han portato i ds al 16%, questo vorrà dire qualcosa o no? Questo articolo di Bocca mi pare illuminante.Ma sì, andiamo tutti a leggere Bocca (csf)
da Giselda Papitto
Gigi Forzese, grazie per aver detto così bene, quello che io avrei detto male, confusamente, su D’Alema e Rutelli. Ma D’Alema ha fatto un casino,troppi errori. Tanta responsabilità delle paludi mefitiche in cui ci troviamo oggi, la porta lui. Io aspetto Prodi, nonostante non buchi il video e sia un po’ lento, arriva sicuro. Gli italiani hanno creduto a lui e all’ulivo e abbiamo vinto.
da Vittorio GrondonaIl nuovo Presidente della RAI, Dr. Antonio Baldassarre, da buon pater familias sceglierà i programmi TV e i relativi protagonisti secondo i suoi personali gusti. E’ sicurissimo che quello che piace a lui piacerà anche al resto della popolazione. Non ha chiarito però se i prossimi canoni RAI degli italiani saranno di conseguenza intestati tutti lui. Mi sembrerebbe il minimo… Queste iniziative da collegio dell’ottocento però non mi piacciono!… Fin che siamo in tempo, difendiamoci da questi superman!