da Diana Guarnieri

Sul “Corriere”di oggi un intervento di Bossi riguardo alla vicenda di Cogne, mi ha lasciata veramente sbalordita. Leggo: “Il ministro delle Riforme istituzionali parla di “campagna di tivù e giornali contro la mamma di Samuele, fatta da chi vuole distruggere la famiglia”…” A qualcuno la famiglia non va bene, perchè è lì che si fanno i figli, e se non si fanno i figli non ci sarebbe più bisogno degli immigrati. E’ da tanti anni che va avanti questa campagna tipica della sinistra.”
Per piacere , Claudio, dimmi che chi ha scritto l’articolo ha capito male…o magari che ho capito male io…lo so che è Bossi, ma lo è fino a questo punto??

da Carlo Vignato

Spiega ai non super esperti cosa cavolo voglia dire “giustificare le lettere” e cosa sia “Word wrap”.

Molte delle vostre mail mi arrivano “giustificate” cioè in una colonna in cui in ogni riga ci sono 60-70 battute. Non so perché succede. So però che chi usa Eudore ha la funzione word wrap ( ci si arriva con tools, optios, composing mail) che elimina questo giochino. Ignoro cosa succeda con Outlook. Ma credo che si debba andare in strumenti, opzioni, invio e imposta html. (csf)

da Natalino Russo, Seminara

Welby, tra i girontondini ci sono mediocri che temono di perdere finanziamenti,appalti Rai e titolo usurpato di attrice/ore regista filosofo,cantante;premi e privilegi;e miliardari che redistribuiscono il reddito,degli altri.
Maria Rosa, “battutaro”è un complimento? Le battute almeno sono mie.Formiche copiando quelle di altri si sono arricchite.
Alberti, auguri per laurea,ma Berlusconi vuol dire che,se inquisito da giudici imparziali uno deve dimettersi. Ma Borrelli & C.non lo sono.
Del Noce:gli Israeliani arrestano i terroristi colti in flagrante,i palestinesi linciano senza processo.

da Natalino Russo, Seminara

Caro Claudio, Non riesco a dire in poche parole o qualche battuta la mia sulla tragedia di Cogne.Le strade sono due:il silenzio o quanto segue che,se riterrai,potrebbe andare su Documenti.

Scelgo il silenzio. (csf)

da Leonardo Maiellaro

Che ci dici ora del tuo “amico” Sgarbi? lo reputi sempre un intelligentone solo un po’ sopra le righe? 🙂 con simpatia.

Non mi far diventare un difensore di Sgarbi soprattutto ora che non lo difende nemmeno Berlusconi. Ma non cambierò idea sull’intelligenza di Sgarbi. I suoi problemi sono altri e Violante, in parlamento, l’ha anche fatto capire. (csf)

da Gigi Forzese

Su D’Alema siamo d’accordo,mancava un purtroppo alla fine di ogni frase,volevo dire:se lui appare ancora il piu’ intelligente,almeno a parole,siamo messi malino (purtroppo).La chat sta li’,chi vuole puo’ farci un salto ogni tanto,tanto tenerla non costa nulla e qualche volta potrebbe servire,chi lo sa.

L’avete capito vero che la chat non mi entusiasma… (csf)

da Domizia Di Giallorenzo

A proposito del test. Quanto è deviata la mente di una che, invece di carota, ha pensato: cetriolo?

Signora, non mi faccia parlare! Ha provato con lo scambio coppie? (csf)

da avv. Lina Arena

La tua assenza non genera tristezza.

da Walter Lanaro

Il giallo di Cogne continua. Una madre è stata arrestata. Non ora in verità, vista la condanna già inflittagli dai mass-media quasi subito! Una storia triste, troppo triste da portare sul cabaret della tv. Annamaria Franzoni “pare” colpevole, ma solo ipoteticamente. Dove il movente? Dove l’arma del delitto? Dove le certezze? Sarà la magistratura a dare risposte plausibili e credibili, ma intanto “quasi ” sul nulla viene tenuta “dentro” una donna, una madre, una ipotetica assassina.

da Augusta De Piero. Udine

Fra i documenti che in questi giorni ci vengono sciorinati, compaiono anche le risposte del piccolo fratello del povero Samuele. Tutto questo ha a che fare col dovere di informare? A me consta che, oltre alla protezione generale della privacy, esista una tutela particolare per i minori, di cui nessuno sembra occuparsi.
Temo che, se un giornalista facesse obiezione di coscienza a mediare questi impropri stimoli alle vendite avremmo, forse, un articolo di giornale in meno, probabilmente, un lavoratore precario a rischio in più, nell’indifferenza della pubblica opinione. O no?

Cara Augusta, hai ragione. Ma vorrei aggiungere un elemento alla tua critica. Se i giornalisti usassero l’obiezione di coscienza sarebbe meglio. Ma sarebbe mille volte meglio se l’obiezione di coscienza la usassero i lettori. Tu hai letto quello che ha detto il fratellino del povero Samuele? (csf)