da Giorgio Goldoni
Faccio fatica a distinguere i terroristi palestinesi dai sindacalisti della CGIL da quando questi ultimi hanno deciso di usare la kefiah come loro copricapo. Mi rende triste vedere Moni Ovadia mobilitarsi per i carcerati, i magistrati, per Zaccaria, ecc ecc e non per i suoi fratelli la cui unica colpa è quella di essere in Israele. Ovadiah, a quando la Aliah?(ritorno alla terra promessa?) Intanto Arafat è privo di mobilità e si consola con le poesie agiografiche del poeta Ali Muqbel, il quale per avere l’anno scorso criticato Arafat fu rasato completamente ed ora lo deve omaggiare platealmente tutte le mattine.
da Piergiorgio Welby
Le ragioni della zanzara: “Zz zzzz, zzzzz zz zzzzzzzzz!”
da Virginia Martinelli
Ieri sono stata , per la prima volta nella mia vita, e potrei definirmi quasi anziana, ad una manifestazione. Ci sono andata con delle amiche , lasciando a casa la famiglia, con un lieve senso di colpa. Sono partita convinta di andare a sostenere un’iniziativa che pensavo non avrebbe avuto, purtroppo, il successo che avrebbe meritato. Quando sono entrata nel PALAVOBIS e mi sono resa conto che avrei dovuto sedermi sulle scale di accesso alla tribuna , perchè tutti i posti ( 12.000!!) erano già occupati, ho provato un’emozione enorme! Quando P. Flores D’Arcais ci ha comunicato che all’esterno del Palavobis c’era una folla di 30.000 persone per le quali si stavano montando degli altoparlanti perchè potessero sentire ciò che accadeva all’interno, mi è rinata la speranza: la gente , molta gente è ancora in grado di pensare, nonostante il lavaggio dei cervelli operato dagli imbonitori televisivi ( e da ora in avanti con potenza raddoppiata) molti si ostinano a pensare con la propria testa. E’ stata un’esperienza entusiasmante!
da Walter Lanaro
Cari lettori, sono appena tornato dalla manifestazione di Milano sulla Legalità e già ne sento la mancanza. Dovevamo essere “forse” 10000, ed invece con grande sorpresa mia e degli organizzatori eravamo ben 40000 (quarantamila!). Un numero enorme, ma soprattutto enorme la voglia di dire basta all’attacco alla giustizia messo in atto dal governo Berlusconi. Un attacco che da oggi non potrà non essere messo in discussione. Oggi la gente aveva le idee molto chiare: la politica governativa sulla giustizia non piace! Non piace ai 40000 cittadini, non piace ai molti personaggi noti e meno noti che hanno affollato il palco del Palavobis. Non si può far finta di niente, oggi a Milano c’era un vero e proprio esercito di “Partigiani” della Legalità.
di Natalino Russo Seminara
Ho letto CSF le parole della Segre,rabbrividendo naturalmente e chiedendole a nome dell’umanità perdono. Ma a te e compagni chiedo:credi che i Palestinesi,i Binladeniani,i Komeinisti li odino meno gli Ebrei ? E perché voi di sinistra,penso a Vauro e Giulietto Chiesa state sempre con quelli che,oggi come ieri,vorrebbero cancellare Israele dalla faccia della terra ? E perché siete visceralmente contro gli Americani che gli Ebrei li hanno sempre aiutati e protetti ? Strana la vita:io sono di destra,odio più di Voi il Nazismo e tre quarti del Fascismo e sto con Israele,mentre voi…..
Natalino, smettila di pensare a nome nostro (csf)
da Mario Pellini
Ciao Claudio e ben tornato. Berlusconi,sappiamo,ha un suo concetto del denaro:si possono risolvere tutti i problemi. Ecco allora proporre la soluzione dell’art. 18 con una delle sue folgoranti illuminazioni:indennizzare con 24 mensilità il dipendente licenziato non per giusta causa. Premesso che l’onorabilità ed il diritto al lavoro non ha prezzo,glielo vada a spiegare ai cinquantenni ad un passo dalla pensione,che si troveranno poi fuori dal mercato del lavoro perchè considerati troppo vecchi. E allora se lo faccia spiegare da Blair.In Inghilterra, per questi casi, è il governo che provvede a trovare un’altro lavoro. Ma come sua abitudine,dopo aver registrato le reazioni,ecco arrivare la smentita:sono stato frainteso,non era una proposta, ma solo un’idea. Alla prossima…..
da Welby Piergiorgio
Caro Gianni Da Vià… L’ironia è la gaiezza della riflessione e la gioia della saggezza.(Anatole France)
da Fabio Sartirani
Crisi della sinistra? Io, che sono certamente piu’ a sinistra di Moretti – forse addirittura uno di quelli con il quale il celebre regista ha dichiarato che non parlerebbe mai – ritengo che non si possa imbastire un discorso sulla crisi della sinistra, tralasciando il fatto che, probabilmente, alle ultime elezioni se l’Ulivo si fosse alleato con Rifondazione e Di Pietro avrebbe vinto ed ora si ritroverebbe al governo.
Non e’ comunque una crisi di uomini o di leader, come sostiene Moretti. Bensi’ una crisi culturale. E’ possibile infatti che in quattro anni di amministrazione Rai sotto l’Ulivo, si siano visti solamente quiz e programmi consumistici? Come mai non e’ stato dato neanche un po’ di spazio alla cosiddetta cultura della sinistra? Come mai per vedere l’ottimo Gabriele La Porta mi devo svegliare alle 5 di mattina?Che cosa intendi esattamente dire con “ottimo La Porta”? (csf)
da Maisa Milazzo
Attenzione: un pericolosissimo virus è in circolazione dal 14 maggio. Segue nella sezione documenti
da Daniele Dileo
…soltanto che ogni volta che dico le sue stesse parole, vengo accusato di essere eretico. Insomma, perchè etichettare tutto e tutti? Il concetto è semplice, la Chiesa deve farsi gli affari suoi. Dov’è la Chiesa quando c’è da evitare un matrimonio di convenienza? Dov’è la Chiesa quando c’è da opporsi ad un matrimonio nato su presupposti sbagliati?