da Domizia Di Giallorenzo
Caro Subdirector, sento che l’ONU vuole vederci chiaro sull’indipendenza dei giudici italiani. Dacci il tuo illuminato parere. Curiosità puramente tecnica: cos’è che spinge l’ONU ad un simile passo? E che valore pratico può avere? E’ bastata la pura osservazione dall’esterno delle nostre vicende o qualcuno ha fatto presente all’ONU questa situazione? Parliamoci chiaro: d’ufficio o per denuncia? Tu parti e qui ne vedremo delle belle!! Hasta siempre!!!
Mi tranquillizza il fatto che l’Onu si interessi di noi. Comunque.(csf)
di Anna Laura Folena
Caro Claudio, imponendoci il limite di 500 battute, tu ci hai fatto un grande favore: ci hai obbligati ad esercitare la nostra capacità di sintesi. Grande dote la sintesi. Ma stai attento: ora che hai attivato -giustamente – l’altro blog per i testi lunghi, rischi di rimanere sommerso da raffiche di interminabili lettere e diu essere costretto a leggertele tutte. Ho apprezzato molto il testo di Natalino Russo e letto volentieri quello di Francy, per esempio, ma hai creato un precedente pericolosissimo pubblicandoli. Sarai perseguitato da orde di grafomani storni in preda ad enfasi retorica (non è il caso di Natalino e Francy, ovviamente!)!!! Ho capito perché hai deciso di partire per il Brasile!!!
Vi dò una informazione: la sezione documenti è letta da un decimo dei lettori del nostro sitino. Quindi, se come si dice in gergo, pisciate lungo, avete meno visibilità. L’equazione è: più la mail è lunga, meno viene letta. Sono o non sono furbo? E intanto me ne vado in Brasile. (csf)
da Gianni Da Vià
Caro Claudio,a proposito dell’esule di Hammmamet. Non so esattamente come andò la faccenda,se Borrelli abbia veramente detto: prima carcere,poi intervento,poi carcere.Oppure subito intervento e dopo carcere.Parlo di intervento di by pass aortocoronarico che secondo me,stante la gravissima vasculopatia diabetica ,doveva precedere l’intervento di nefrectomia per neoplasia.In medicina il senno di poi vale zero,ma da quel poco che so di cardiochirurgia,ricordo che all’epoca mi meravigliai dell’intervento al rene fatto a Tunisi dagli urologi di MIlano, in ragione della preesistente , avanzata e documentata patologia coronarica.Mi pare che il ” timing ” chirurgico obbedì al fatto che una nefrectomia poteva essere fatta a Tunisi e che un by pass era meglio farlo a Milano o in Francia. Quindi: avanti con il rene e il cuore si vedrà quando i giudici vorranno. Andò così?Comunque sia andata,non è stata una pagina elegante nella nostra storia recente, caro Claudio,e credo di vedere un’ombra di imbarazzo in D’Alema davanti a Stefania e Bobo Craxi .
Per fermarmi dovranno uccidermi,dice Vanna Marchi. Per fermare Natalino, cosa dobbiamo fare?Scherzo e devo ammettere,molto,molto a malincuore che dopo il suo scritto su “dependance” non potrò più incazzarmi come prima con Natalino.Almeno per un pò.
da Marosy
E’ possibile mai che dobbiamo leggere ed ascoltare le dichiarazioni del Signor Albertini,Sindaco di Milano in merito alla atavica inciviltà dei napoletani???Bastaa con i luoghi comuni, pieni zeppi,inafarciti di qualunquismo secondo i quali io napoletana dalla nascita debba continuamente cantare “Reginella”,ballare contemporaneamente la tarantella avere le mani impegnate con una pizza co a’ pummarola ncoppa nella destra e gli spaghetti in quella sinistra come in Miseria e Nobiltà (già perchè qui le forchette ancora non sono arrivate)!! Sono altrettanto stufa di vedere interviste sui “quesi simpaticoni di napoletani”che non ne vogliono sapere dell’euro,non mettono il casco e non si fermano al semaforo e che comprano i cd contraffatti. Napoli è sicuramente anche questa,ma non solo
Sono con te, ma la prossima volta, per favore, firma con nome e cognome, è la regola della nostra lobby. (csf)
da Norbert Braito
Mi credo come sia possibile che, in tutto il clamore intorno al caso Vanna Marchi, nessuno si ponga la domanda come sia possibile guadagnare oltre 60 miliardi delle vecchie Lire in cinque anni, promettendo vincite al lotto e simili vane promesse e spaventando la gente con minacce da malocchio e altre stupidate. Pare ci fosse un caso in cui siano state pagate per tali assurdità 600 milioni di Lire! Forse la vera magia è proprio questo.
da Vincenzo Spadola, da Portici
Nella primavera di quest’anno l’allora Ministro degli Interni Enzo Bianco fu giustamente criticato per i disagi patiti dagli elettori ai seggi. Ben altri disagi viviamo nella zona dove abito (Portici, in provincia di Napoli) : da ormai quasi quattro settimane è impossibile entrare in un ufficio postale (pardòn Agenzia delle Poste Italiane). Infatti tutti gli uffici di Portici, San Giorgio a Cremano e Torre del Greco (che insieme hanno circa 300.000 abitanti) in qualsiasi ora del giorno sono intasati, hanno code di utenti che occupano i marciapiedi antistanti e le attese durano anche oltre le due ore. Questi comuni hanno delle succursali che fino a qualche settimana fa erano aperte anche durante le ore pomeridiane. Molto tempestivamente sono sorti dei motivi tecnici (non meglio specificati) che “costringono” tali uffici alla chiusura pomeridiana, addoppiando i disagi.Di tutto questo nessuno parla, anzi pare che il fatidico changeover sia andato benissimo…
da Francesca Longo
Hai tagliato un testo dell’avv. Lina Arena. Hai pubblicato repliche a Natalino Russo Seminara. Saprofita. Stai rubando ad altri siti la vita.Sterminator
da Umberto Biondi, Catania
Vorrei rispondere al signor Natalino, che mi cita nel suo intervento criticandomi perche’ non mi renderei conto che con quello che ho scritto ho fatto il ritratto del comunismo. E invece me ne rendo conto benissimo, il paragone con il comunismo e’ calzante. Qual e’ il problema? Mi deve fare passare per comunista per forza? Forse, secondo lei, per il fatto di considerare Berlusconi un pessimo governante divento automaticamente uno stalinista? Oddio, spero di no! Ce ne sono troppi che usano questo sistema, ma lei non mi sembra di questa pasta. Mi e’ piaciuta invece la sua lettera in risposta a Francy, trovo che le cose che ha scritto siano equilibrate e intelligenti. (…)Volevo dire a Francy, e a tutti gli altri, che i piu’ grossi problemi dell’umanita’ derivano dalla stupidita’ prima che dalla malvagita’. Stalin era sostenuto da milioni di russi che in realta’ erano le vittime di quel regime, Hitler non avrebbe mai potuto fare tutto il male che ha fatto se milioni di tedeschi non l’avessero assecondato ciecamente, i talebani votati alla jihad erano solo degli imbecilli che pendevano dalle labbra di quei farabutti dei mullah, che quando si e’ messa male hanno cercato di salvare le penne, alla faccia dell’estremo sacrificio per la gloria di Allah.(…)
da Alessandro Ceratti
La notizia di apertura del TG5 di questa sera (venerdì) è che l’inflazione, malgrado il gran parlare che si era fatto sull’aumento dei prezzi, non è affatto cresciuta in maniera anomala ma si è attestata nella norma. Dopodiché nel servizio viene riferito che l’inflazione del mese di gennaio è dello 0,4%, il doppio dello 0,2% previsto dal governo (intervista a Marzano). Ma la chicca migliore sta alla fine, quando viene comunicato che su base annua l’inflazione di gennaio è del 2,4%. Ora, non c’é bisogno di essere degli economisti per fare 0,4×12 (i mesi dell’anno) = 4,8% ovvero il doppio del dato diffuso. (in realtà l’inflazione su base annua è persino superiore perché bisogna tenere conto dell’effetto dell’interesse composto). La cosa che più mi terrorizza (ripeto: terrorizza) è che con ogni probabilità una percentuale modestissima di italiani può avere avuto la presenza di spirito necessaria per accorgersi di questa menzogna.
Caro Alessandro, non vorrei sbagliarmi ma l’inflazione si base annua non si calcola come dici tu, ma prendendo in considerazione l’anno mobile, cioè sommando l dati degli ultimi dodici mesi. (csf)