La femmina è un maschio rapacepronta a tutto inglobare.Il maschio è una femmina incapacedi procreare.
Aggiungo qualche osservazione alla risposta di CSF a Carlo D’Arpe (nota per CSF: per ritrovarne la lettera sarebbe utile il numerino!). C’è una sbandierata attenzione alla libertà di scelta delle famiglie per le scuole. Io credo che lo Stato debba avere come suo primo obiettivo, quello dell’istruzione dei figli delle famiglie che scegliere non possono e, ancor più, dei figli di quelle famiglie che scegliere non sanno. Nell’uno e nell’altro caso non c’è colpa dei figli. E sono figli a cui, con un concetto liberale opportunamente dimenticato, bisognerebbe garantire pari condizioni di partenza. Benedetto l’emendamento Corbino. Ringrazio Carlo D’Arpe d’averci ricordato (a me, per la verità, l’ha rivelato) il nome di questo benemerito.
Per esempio: se il ministro Maurizio Gasparri sta zitto, fa ridere… Se invece parla, fa piangere.
da Gianni Da Vià
Ecco fatto! Con l’intima serenità di chi ha compiuto il suo dovere di uomo e di cittadino, ti comunico che ti ho votato ,dopo aver penato la mia parte per trovare la cabina elettorale. Tu che conosci Mughini,dimmi che faccia ha fatto quando si è visto includere fra i ” giornalisti sportivi” con Biscardone e compagnia. Bizzarra la vita ,caro Claudio ,con un grandissimo come Giampiero che a 20 anni dirigeva “Giovane Critica ” e che piu’ tardi ha scritto bellissimi libri come ” Compagni addio ” ( assolutamente da leggere l’ultimo capitolo: “e oggi ?”) e ” A via della Mercede c’era un razzista”.Lo so ,non si dovrebbe mai dire ad una donna che la sua amica è bella nè ad un giornalista che un collega è bravo, ma sono certo che ” mi consenti” questo tributo a Giampiero, anche perchè sai di volare verso la vittoria ,sospinto dalle poderose ali dei tuoi devoti lobbisti . L’avv.ta Arena non ci impallinerà,voliamo troppo alti. Venceremos!
Mughini appartiene alla categoria dei grandi e come tutti i grandi non ha paura di apparire antipatico talvolta e a taluno. A me per esempio non piace quando fa l’esperto di calcio. Ma non mi piace nessuno che faccia l’esperto di calcio. Gli esperti di calcio sono una categoria infima e numerosissima. Gente che usa frasi tipo “Il gesto atletico”. Ma quando non parla di calcio Mughini mi piace sempre, anche quando dice cose che ritengo sbagliate. Mughini può dire stronzate, mai banalità. (csf)
da Walter Lanaro
Cari lettori, il 2002 è arrivato, portandosi con se grandi novità, tra cui l’Euro. Ma ahimè, contemporaneamente alla sua nascita, ecco arrivare già un morto di mafia. Gianpaolo Aliotta, 53 anni, pregiudicato per usura e turbativa d’asta, è stato ammazzato oggi nel pieno “centro” di Gela. La notizia non fa scalpore per i più. Di mafia non si parlava nel 2001 e non se ne parlerà nel 2002, a meno che non si cambi totalmente modo di pensare. Credo che se notizie come questa fossero date nello stesso modo con cui si parla di Euro, le cose sarebbero molto diverse. La gente sentirebbe da Bolzano ad Agrigento quel morto come suo, come assassinato nella piazza della propria città e non di una piccola cittadina abbandonata della Sicilia. Che bello se Ciampi invece della sua retorica inutile, avesse parlato di mafia nel suo discorso di fine anno. Ma ahimè, così non è stato. Ed intanto a dire della Polizia, questo ennesimo morto, potrebbe significare l’inizio di una nuova guerra di mafia. Se così fosse, si aprirebbe per Gela e per tutta la Sicilia, una nuova stagione di sangue e vendetta. Ancor più grave, in un momento di estremo rilassamento delle istituzioni nei confronti della criminalità organizzata.
da Anna Laura Folena
E’ vero che ci sono tante donne carogne, ma tu, Claudio, hai sempre sostenuto che il mondo sarebbe migliore se governato dalle donne quelle vere. E le carogne probabilmente non sono da ritenere autentiche femmine. Qui si potrebbe aprire un ampio e stimolante dibattito…
da Vittorio Grondona
Non ho mai saputo di un fascismo di sinistra… Quello che so è che la sinistra in Italia ha dato un grosso contributo per “sfasciare” il fascismo…. Vorrei anche ricordare che l’umorismo fascista ha fatto solo piangere!…
da Carlo D’Arpe
Siamo ormai abituati a constatare quotidianamente gravi inefficienza ed inadeguatezza del nostro apparato statale e in generale nazionale Sono profondamente convinto che la causa di tutto questo è da ricercarsi principalmente in quello che gli informatici definirebbero un “BUG” nella nostra Costituzione. Quel famoso “emendamento Corbino”, “senza onere per lo stato”, inserito con un colpo di mano dalla sinistra nella Costituzione, che ha impedito lo sviluppo di una Scuola libera, alternativa e concorrenziale alla Scuola Statale. In tutte le nazioni d’Europa la Scuola non statale ha costretto la Scuola Statale ad una maggiore efficienza, produttività ed efficacia educativa che è fondamento essenziale per la efficienza di una intera classe dirigente. Sono anche d’accordo che non bisogna dare soldi alla Scuola privata, così come è, bisogna invece mettere in grado i genitori di scegliersi la Scuola senza condizionamenti economici premiando così l’efficienza educativa delle Scuole statali o non statali con il risultato di un potenziamento anche della Scuola Statale.
Caro Carlo, non riesco ad essere d’accordo. Io rimango dell’opinione che ci sono dei settori delle attività sociali che non possono e non debbono essere privatizzate, l’energia, l’esercito, l’istruzione, i trasporti, la sanità, le comunicazioni per esempio. Non dicono che debbano avere l’esclusiva e il monopolio. Libertà innanzitutto e quindi libera concorrenza. Ma se lei non ama i tram o i treni e preferisce i taxi e le limousine, se li deve pagare. Quindi va anche bene che esistano scuole private, ma chi le vuole frequentare paghi. Non vale il discorso del doppio pagamento (con le tasse si pagano le scuole pubbliche e con le rette si pagano quelle private). A mio giudizio le tasse non sono solo il corrispettivo di servizi di cui si usufruisce direttamente. Sono anche la quota che ogni privato cittadino deve pagare perché uno Stato funzioni al meglio. Pago l’esercito anche se sono contrario, pago le strade anche se non le uso, pago le scuole anche se ho 80 anni, pago la sanità anche se sono sano come un pesce. (csf)
da Daniele Dileo
A me la politica interessa poco, e ho le mie valide ragioni per pensarlo. Io non sono mai stato nè di sinistra nè di destra (da bravo neneista), però deve ammettere che persone che fanno satira di destra al momento non ce ne sono. Ma non è questo il punto. Quelli di sinistra che fanno satira, la fanno anche inserendoci un bel po’ di sana autocritica, cosa che, sono certo, non farebbero a destra. Ammetto che qualcuno di destra simpatico e spiritoso ci deve pur essere da qualche parte nell’universo, ma resterà pur sempre una minoranza…e non farà mai ridere quanto Guzzanti. Davanti ad un certamente breve elenco di simpaticoni di destra, si possono scrivere chilometri di nomi di simpaticoni di sinistra. Resto convinto che il più simpatico in assoluto, non sia nè di destra, nè di sinistra: Beppe Grillo.Sono d’accordo con Cristina Angeli riguardo alle donne. Per me esistono solo le persone brave e quelle cattive.
da Santi Ursu
Rassicurato e galvanizzato, stavo passando al voto. ma, quasi nello stesso istante, ho notato che il Grondona dà ragione al sindaco di Aulla che altro lobbysta crede che sinistra e satira siano sorelle (o madre e figlia) che enzo biagi viene definito collaboratore di panorama (notizia non inesatta ma, diciamo così, pregressa, e tale da gettare nello sconforto non pochi giovani livorosi leon) a questo punto un crampo ha bloccato il dito.
Un massaggino? (csf)