da Gianni Da Vià

Doversi augurare la nomina di Fini agli esteri per contrastare la marcia verso il regime fascista del cavaliere ,è una situazione che neanche il più sfegatato destrorso avrebbe preconizzato prima delle elezioni.

da Roberto Marzocchi

Quanto discusso tra Maroni, sindacati e Confindustria a proposito di pensioni, sta per arrivare alla Camera, senza che nessuno, neppure i giornalisti, che a quanto pare si limitano a riportare notizie senza approfondire le problematiche che scaturiscono da certe decisioni, abbia mai fatto accenno a:
– chi non ha lavoro
– chi sta pagando la volontaria di tasca sua
– come sia stato fatto “sparire” in silenzio il sistema “contributivo”
Un recente studio, oltretutto di fonte confindustriale, ha evidenziato che, nel solo corso dell’ultimo anno, 61.000 lavoratori di età compresa tra i 45 e i 55 anni di età, hanno perso il posto di lavoro e che solo 1 su 4 ha qualche reale possibilità di ritrovare un’occupazione. Con un fenomeno di queste dimensioni e con l’età a rischio di allontanamento dalle aziende che si sta progressivamente abbassando, come si pensa che possano vivere queste decine di migliaia di ex-lavoratori, privati di qualsiasi forma di reddito e obbligati per di più a continuare i versamenti (pesantissimi) all’INPS, di tasca propria? Non è un caso che nessuno ne voglia parlare, visto che questo problema è tanto scottante che anche gli addetti ai lavori fanno finta di non vederlo. Persino sindacati e giornalisti! Troppo vecchi per continuare a lavorare, ma troppo giovani per aver diritto alla pensione.

da Grazia Sampietro

MEZZO MILIONE IN CASA?????????? Col mio stipendio son già tante 300mila…….. senza considerare tutti gli aumenti…. solo il pranzo nella pausa è passato da 15.000 a 16.500 e rotti…… chiedi all’euroconvertitore del cavaliere se ti converte 8,50 euro.

Mi dispiace, l’euroconvertitore del cavalire non si occupa di queste miserie. Fa operazioni solo dal milione in su. (csf)

da Gianni Da Vià

Caro Claudio, io che non amo assolutamente Oriana Fallaci ,ho ricevuto 4 copie in regalo, a Natale , della sua ultima fatica.Le metto volentieri a disposizione dei lobbisti che eventualmente fossero interessati al genere.Poveri emigranti all’estero,con la flute di cristallo davanti a vetrata con vista su Time Square : ricordo la preoccupazione di Gianni Riotta ( ex lotta continua?),dopo l’11 settembre, che pensava con timore ai suoi figli che prendevano lezione di equitazione a Central Park… L’emigrazione è sempre qualcosa di lacerante .

Col sistema tuo si fa presto ad arrivare a 700 mila copie. Orsù, confessate, chi ha comprato il libro della Fallaci? Chi l’ha letto? Chi l’ha regalato? (csf)

da Roberto Goracci

Sentita al bar sotto casa questa mattina: “A Frà, dieci sacchi quanti EURI sò?”

E nun je potevi risponne? Dieci sacchi so’ 5 euri e 19 centesimi (da quanno c’ho l’eurovertitore der cavaliere nun me frega nisuno: ‘na piotta so’ cinque centesimi). (csf)

da Giorgio Lauro

Sarà anche vero che la generalizazzione trionfa ma l’1 di gennaio sono partito da Bologna alle 17 e sono arrivato a milano alle 21, altro che caselli liberi….

E allora? Mica è la disperazione metterci quattro ore per andare da Bologna a Milano. (csf)

Ps. Per chi non conoscesse Giorgio Lauro vanno aggiunte alcune notizie: egli pensa che per attraversare Milano non si debba impiegare più di 8-12 minuti, considera un buon tempo da Milano a Roma casello-casello tre ore e mezza. Inoltre ha un auto, nuova, che ha distrutto il primo giorno proprio nel tentativo di battere ogni record da Bologna a Milano con guida sopita (tutte queste informazioni sono state fornite da quella jena di Filippo Solibello facendo finta di parlare del più e del meno).

da Domizia Di Giallorenzo, Pescara

Anche io vivo in Abruzzo e siamo sulla stessa lunghezza d’onda. Comunque ieri il TAR ha invalidato le elezioni regionali, proprio per via del candidato che non doveva essere candidato. La cosa che mi fa stare male è che anche quegli zucconi della sinistra (sinistrata) abruzzese avevano tirato per la giacca, dalla loro parte, la stessa persona, ma desistettero perchè sarebbe stata troppo grossa. (in confidenza, sarebbero riusciti persino a raccogliere parecchi voti, qui il clientelismo ha solide basi dai tempi di Natali e Gaspari ecc.) Della serie: il diavolo non è brutto come lo si dipinge, a volte è peggio.

da Luciano Fontanesi

Francesco Rutelli,che parla con voce strozzata,di tradimento dell’Europa da parte della Destra per le dimissioni di un ministro,spera che i giornalisti italiani si dimentichino di quando Cicciobello Rutelli era contro il trattato di Mastricht.

da Laura Butti

Il socialista ministro Fabius ,con tipica arroganza francese,pretende assicurazioni sul comportamento europeo del Governo Italiano. Ora se c’è un governo antieuropeo è propio quello francese,specie in materia di agricoltura e privatizzazioni.

da Carlo Vignato

Essendo insegnante, sto “subendo” senza alcuna possibilità di reagire e di fare nulla di concreto tutte le proposte della Moratti con le quali vuole smantellare la scuola pubblica e demolire alcune cose buone che la tanto detestata scuola pubblica aveva pur fatto. Per esempio, materie come l’educazione fisica e musicale nella scuola di base (elementare e media) dovrebbero diventare facoltative e, a quanto pare, a pagamento, un po’ come capita nella sanità, dove certe prestazioni richiedono il pagamento di un tiket. Ho comunque una tenue speranza che si chiama “Europa”: con le sue ultime sortite il governo Berlusconi si sta coprendo di ridicolo davanti a tutti i paesi e a tutte le stampe del mondo, comprese quelle di destra. Ormai è chiaro a tutti, tranne in Italia (per il momento) quanto, più ancora di quella fisica, sia bassa la statura morale del nostro Premier.