da Claudio Sorbo
A me, l’euroconvertitore é arrivato. Accompagnato da una lettera del Presidente del Consiglio, che mi dice che mi fa “un omaggio”, cioé me lo regala. Ebbene, se l’iniziativa é stata realizzata dal Cavaliere coi suoi soldi, é un omaggio. Se, invece, é stata realizzata a spese dello Stato, non é un omaggio: ce lo siamo pagato noi. Inoltre, sull’euroconvertitore compare una bandiera italiana dalla grafica innegabilmente simile al logo di Forza Italia. Ne consegue che, se l’euroconvertitore é stato pagato dal Presidente del Consiglio di tasca sua, mi può stare bene che venga pubblicizzato il suo partito. Se, invece, é stato realizzato a spese dello Stato, il nostro Cavaliere ha pubblicizzato il suo partito a nostre spese. Tertium non datur.
da Piergiorgio Welby
Tutti i frutti. Tramontata, definitivamente, la metafora del cocomero…infida cucurbitacea dalla superficie tranquillizzante ma dal diabolico e rosso interno…adesso è il tempo delle banane e dei fichi d’india…certo che tra una Josephine Baker vestita unicamente di un gonnellino di banane che le solleticano ambiguamente i glutei alle note di “ We have no bananas” e l’ex Ministro Ruggiero tormentato, come il San Sebastiano del Mantegna, da spinosissimi fichi d’india…noi, certo, non faremmo la fine dell’asino di Buridano…al diavolo i principi e le convinzioni…evviva la Baker! Ma, come ammonisce il filosofo, la via più facile non è quella che conduce alla felicità. Dovremo, ancora, mandarne giù di macedonie…prima di poterci accendere un sigaro. Chi sperasse di essere arrivato alla frutta…non canti vittoria…ci aspetta una indigestione di sorbe e di castagne.
Luciana Folena
Caro Sabelli Fioretti, Anna Laura mi aveva parlato tanto bene del Suo sito, ma a me sembra così triste! si sta spegnendo o è stato sempre così spento? Forse è Anna Laura tanto frizzante da vedere lebollicine anche dove non ci sono… Io, sinceramente, preferisco leggere le Sue interviste su “Sette”.Animo!!! Non siete mica morti, ancora!
Luciana ma che maniere!!! Clicca, entra, dice che facciamo schifo e se ne va? La condanno a un mese di sito obbligato. Solo allora avrà diritto al giudizio. (csf)
da Augusta De Piero
A domanda rispondo: 1. non ho letto il libro della Fallaci; 2. non ho comperato (né perciò regalato) il libro della Fallaci: 3. non mi é stato regalato il libro della Fallaci ( e quindi non ho avuto l’opportunità di organizzare regali “riciclati” per i miei eventuale nemici).Ho letto sul Corriere della sera l’articolo della Fallaci post 11 settembre che mi ha spento ogni desiderio di proseguire. Se qualcuno mi regalasse il libro della Fallaci non lo leggerei: non ho tempo da perdere. Peccato! In passato ha scritto cose interessanti. Forse il soggiorno negli USA culturalmente non le giova.Ma il problema non é il libro della Fallaci bensì la capacità che ognuno di noi possiede di farsi un’opinione autonoma e responsabile su quel che succede. Per esempio: non capisco in che modo le donne afgane siano favorite dai bombardamenti sul loro paese. Dovrebbero dirmelo coloro che si scandalizzano per la condizione femminile in Afganistan (eprobabilmente generalizzano riferendola all’islam monolitico del loro disinformato immaginario) e poi strillano in favore dei bombardamenti. Non credo esistano le bombe che sfilano dolcemenrte i burqa. Le bombe uccidono i figli, massacrano i corpi di donne e uomini … ma non mi sembra provochino processo alcuno di liberazione. Proposta? Il silenzio, almeno non prendiamoli in giro se non scopriamo un modo per rendere la parola efficace.
da Gigi Forzese
Natalino Russo di Seminara è lo stesso che fa la rubrica VIP su TV Sette? Nell’attesa di sciogliere l’incertezza alcune battute dal numero di oggi: “Biscardi e Agroppi, gli Aldominali” oppure:”Casini fa ginnastica da camera”. Signor Natalino non puo’ essere Lei, ci tolga questo dubbio atroce.
Carino ma già visto, schon gesehen, déjà vu, I saw it several months ago. In queste cose, o arrivi primo o perdi la faccia. Nel tuo caso e per l’affetto che ti porto, perdi mezza faccia.
Ed ecco enunciata, dopo la Prima Legge della Termodinamica, anche la Prima Legge del Sito Internet: “Se arrivi secondo perdi la faccia”. Seconda Legge del Sito Internet: “Se ti vogliono bene, ne perdi mezza”. (csf)
da Franco Ziliani
Sono lieto che lei sia arrivato l’euroconvertitore del governo. Così, una volta tanto, non se la prenderà, come fa solitamente, con straordinaria fantasia, con Berlusconi.Invece io non l’ho ancora ricevuto…
Sospetta un tentativo di corruzione da parte del nostro amato presidente del consiglio? (csf)
da Giuseppe Moncada
Caro Sabelli,non so se hai visto la trasmmissione Porta a Porta,se no,vorrei informare te e i partecipanti al sito, della violenza viscerale e disgustosa,tanto da farmi venire dei crampi allo stomaco, con cui Sgarbi ha inveito nei confronti di Jovanotti per la canzone scritta in risposta all’articolo della Fallaci.Lo ha tacciato di nazismo e di essere un seguace di Hitler per le cose scritte. Lui da sottosegretario è stato a Kabul , ha potuto constatare la gioia con cui i cittadini di Kabul hanno accolto gli americani,nello stesso modo con cui noi italiani li abbiamo accettati, liberatori degli orrori del fascismo e del nazismo.Si è dimenticato di dire che, fuori Kabul, i capi tribù combattono sempre fra loro, come Mimmo Candito ci ha fatto sapere nella trasmissione Mondo3, e che solo i poveri civili e banbini stanno subendo gli orrori dei continui bombardamenti.Ciò che veramente ci deve fare riflettere è che la violenza usata da Sgarbi è quella di un sottosegretario di governo; non sappiamo se continuando ad essere aggrediti, non appena uno esprime un’opinione diversa, avrà più la possibilità di parlare. Il grave è che nemmeno il diessino Ranieri, nè la democratica Annunziata, presenti alla trasmissione, nè il lberale Martino hanno fatto rilevare al sottosegretario che quello da lui usato non può essere il linguaggio di un rappresentante di governo.
Non è vero. Lucia Annunziata ha dato del manganellatore a Sgarbi. Ho visto anche io la trasmissione che mi ha disgustato. Ma non me la prendo con Sgarbi che fa il mestiere di Sgarbi, quello che ha sempre fatto (anche se gli ho visto una violenza che era riuscito ad eliminare, quasi da bava alla bocca). Me la prendo con Jovanotti che, pur di lanciare il suo disco, è caduto nell’imboscata e con Vespa che ha organizzato l’imboscata. Tranne Jovanotti, lo studio era pieno SOLO di persone favorevoli alla guerra dimenticando che non è questa l’opinione della totalità degli italiani come i sondaggi tanto graditi al premier hanno raccontato. (csf)
da Natalino Russo, Seminara
Sig.Grondona:uno di destra non è SUPERIORE intellettivamente,culturalmente,ideologicamente,moralmente e mi passi il termine umoristicamente a uno di sinistra come lei,ma nemmeno,nel modo più assoluto,INFERIORE.Questo suo credersi un “eletto” un “migliore” fa pensare al nazismo più che al comunismo.
da Carlo Liverani
Quella dell’euro è una persecuzione, una piaga d’Egitto. Pare che nessuno sia mai andato in Svizzera o in Germania … oddio, i centesimi! Ma li avevamo anche noi, tanti anni fa! Allora, ho cominciato io a preoccuparmi. Per un motivo fondato. Mi imbatto sempre più spesso in brave persone che per semplificarsi la vita sono disposte ad accettare il conto a cifra tonda. Ma glielo vogliamo far capire, alla gente, che se tutti i conti venissero arrotondati in alto di un solo centesimo per ogni euro sarebbe come far salire l’inflazione di un punto secco?