da Enrica De Prisco
Sono troppo stanca (a quest’ora) e non solo. Ti ho scoperto a Caterpillar e, essendo la mia droga quotidiana, anche se ora per motivi di lavoro l’ascolto poco, purtroppo,non posso fare a meno di adorarti. Ritenendoti una persona intelligente leggerò volentieri i tuoi commenti in quanto sono una grande ascoltatrice radiofonica (duranteil giorno) e tgiornalistica (la sera) ma non ho quasi mai voglia di leggere i giornali (a parte Avvenimenti) e per avere una informazione vera bisognerebbe leggere diverse testate.
Adoro essere adorato (csf)
da Fedor
Spett. subdirettore, grazie a una crisi di insonnia ho appena letto l’intervista a Marina La Rosa, premettendo che del grande fratello non me ne frega molto, trovo invece lo stile di porre le domande stimolante. Il ritmo pressante su delle richieste semplici quanto dirette danno l’idea che anche a lei non fregasse gran che delle risposte nè di approfondire l’argomento. Quello voglio dire è che alla fine è stata lei, da sola, a tirar fuori il veleno che aveva da sputare, per mania di protagonismo forse. La domanda è: “L’ha ragionata l’intervista? L’ha fatto a posta? Ma soprattutto che me ne frega a me?”. p.s. tutto con la massima ironia!
Tre domande dalla risposta impossibile. Mi soffermerei però sull’ultima: che gliene frega a Fedor? Primo mistero glorioso. Ne aggiungerei una quarta. Ma perché Fedor legge il 19-1-2002 una intervista pubblicata il 14-10-2001? Secondo mistero glorioso. Terzo mistero glorioso: come guarire Fedor dall’insonnia? (csf)
da Mario Di Francesco
Povero Costanzo, perchè prendersela con lui? In fondo è sempre il solito genio della comunicazione. Lui infatti ha semplicemente ottenuto un gran risultato facendo diventare in quella trasmissione il minuto Gasparri in un gigante vero e proprio. Come? Semplice: selezionando alcune ombre di nevrotici post-politici e un paio di girls rampanti del post-giornalismo. Alcune di queste hanno poi realizzato il capolavoro del Volpone Costanzo contrastando Gasparri con domande graffianti del tipo “Com’è cambiato, ministro, sono anni che ci conosciamo e non l’ho mai vista così tollerante: com’è buono lei, com’è caro, com’è santo!”.Sbaglio o le stesse testate rappresentate da quelle ragazze criticarono Gianni Minà perchè faceva “domande in ginocchio” a Castro?. Non era vero. E comunque meglio genuflessi per Castro che di fronte a Gasparri.
da Daniele Dileo
Come previsto, il mio telefilm preferito è durato solo una decina di puntate. Anche mediaset lo ha bocciato per far spazio ad un inutile e scontato telefilm in cui un idiota con figli idioti sposa un’altra idiota con figli idioti e, fondendo la loro idiozia, riescono tutti insieme a fare cose molto più idiote delle normali cose idiote. Che divertimento! Vuol dire che studierò un’ora di più…o forse è meglio che dorma un’ora di più.Almeno la RAI fece terminare la serie…
da Roberto Goracci
Messaggio per Nissim: ma che fine hai fatto tu? Come stai? e perchè mi cerchi in questo sito? scrivimi a info@aestdellavana.itMessaggio per CSF. Caro Claudio scusa se usiamo il tuo sito per questi messaggi personali, ma non ci sentivamo da tanto tempo.
E’ un piacere. Almeno sono sicuro che questo sito a qualacosa serve (csf)
da Anna Laura Folena
O mio caro Natalino,tu se’ un poco birichino,la battuta sempre pronta,ma giammai su quel che conta!
La famiglia, i tuoi amici,serie sono queste cose,delicate come rose.Allora anch’io, cosa dici?
Anna Laura … ma Folena.Il cognome non ti piace,ti ricorda senza paceil politico… che pena!
D’ora in poi quando lo senti,pensa a me e non a Pietro,che la gioia torni indietro!Se sorridi non ti penti!
P. S.: Grazie perché nella tua ode hai evitato la rima Folena-Balena. Per non parlare di Anna Laura-Dinosaura.
da Grazia Sampietro
Il mensile al quale collaboro qui a Vigevano – La Barriera – ha lanciato, in collaborazione con altre associazioni e giornali l’iniziativa di mandare fax al pool milaneseper dimostrare la piena solidarietà al loro operato. Suppongo che ormai tutti siate al corrente della situazione che si è creata soprattutto dopo il discorso di Borrelli.Vi invito quindi ad un passaparola che faccia capire che siamo in tanti. Ecco i numeri di fax:Procuratore Generale della Repubblica Dott. Francesco Saverio Borrelli 02/55185067Procuratore della Repubblica di Milano Dott. GeraRdo D’Ambrosio 02/5457068Sostituto Procuratore della Repubblica Dott. Ilda Boccassini 02/55010945
da Giselda Papitto
Non la mia, quella di Ilda Boccassini pubblicata su Repubblica del 14 gennaio. La segnalo anche per chi non legge Repubblica. E’ un documento su cui riflettere.
Ce la siamo persa, ce la mandi? (csf)
da Leonardo Maiellaro.
Caro Gianni da Via, le trattative non solo sono aperte ma anche un pezzo avanti. stò marcando a uomo il buon Sabelli con offerte di ogni tipo…VERO CSF ?? e poi al riguardo ho un interesse antropologico da soddisfare. devo verificare una teoria suggestiva che, però, non ha trovato alcuna conferma empirica. In nome della scienza..come si dice ubi maior minor cessat. 😉
da Pino Dall’Omo
Bucchi ha sicuramente letto “L’era dell’accesso” di J Rifkin edito da Mondadori (sic!) che invito gli interessati all’argomento di leggere.