da Umberto BiondiIl mondo non va del tutto male, perche’ assieme agli stronzi ci sono anche persone come te. E se ce ne fossero molte di piu’ i problemi sarebbero quasi tutti risolti. A pensarci la malvagita’ da sola potrebbe fare poco: Hitler sarebbe stato solo un visionario ricoverato in qualche clinica se milioni di tedeschi non avessero dato seguito alle sue follie. Questo succede per due motivi opposti: la stupidita’, che ti fa credere a delle cose assurde solo sono raccontate bene; il convincersi che tanto il mondo non puo’ migliorare, quindi tanto vale approfittarne e diventare delle carogne. Se si ragiona con la propria testa e non si perde la speranza tutto va in un altro modo. Solo che dobbiamo essere in tanti.
da Paolo ParamucchiLa prego di cancellarmi dalla sua mailing. lei è troppo berlusconiano per i miei gusti. vorrei leggere finalmente qualcosa di sinistra.grazie
Succede anche questo (csf)
da Carlo Orecchia
Caro Claudio, qualche anno fa il delinquente, condannato, contumace e fuggiasco ad Hammamet prese spunto da una lettera scritta da un tale Vincenzo Bianco a Togliatti per dire che i Comunisti italiani erano complici di infamie perpetrate a danno dei soldati italiani prigionieri dopo la battaglia di Stalingrado. In quella lettera, Vincenzo Bianco, colonnello dell’Armata Rossa e responsabile degli Italiani presenti nel campo di prigionia, descriveva le condizioni dei prigionieri e chiedeva a Togliatti di intervenire per alleviarne il peso. La mattina dopo, sento la voce di mia madre a Radio 3 che litiga col giornalista di turno difendendo la memoria del suocero, la cui letteraveniva travisata ed utilizzata da Craxi, per raccontarci che Italiani e Tedeschi erano andati a fare sci di fondo in Russia, ma che i cattivi Comunisti, non sapendo come trattare i turisti avevano fatto un’ingiustificata carneficina. Il giorno dopo il traduttore, forse accortosi il Craxi che in URSS c’era anche il socialista Nenni, chiese scusa dicendo di aver sbagliato alcuni termini e reso male il senso della lettera di mio nonno… In casa tutti, da anni sapevamo che la guerra era una schifezza, che la sicombatte per uccidersi a vicenda, che a Stalingrado per vincere, i Russi avevano fatto come Diaz in Italia sul Piave: sparavano ai soldati che arretravano. Tutti si morivano di fame, Russi compresi. Avevano bruciato i campi, tagliato i rifornimenti per isolare le truppe nemiche. E i vincitori non avevano miglior sorte dei vinti. C’erano 30 gradi sottozero per tutti. La gente spesso moriva non perché non mangiasse, ma perché si ingozzava di roba pessima, dopo mesi di stenti.Ora qualcuno vuole rivalutare la emoria di Craxi: l’unico politico italiano che non ha avuto la dignità di farsi processare come i suoi colleghi Andreotti, Forlani e lo stesso Ricciolo Unto (condannato).Io penso che la dignità dei prigionieri sia sacrosanta, ma penso che non importi alcunché di questi temi a chi fa il giornalista per fare solo campagna politica a favore del padrone. Per questo non sentiremo nulla da certe “firme”. A meno che non facciano la fine di Montanelli, che a 80 anni, quando è stato allontanato dal suo Giornale, si è reso conto che forse chi ha i soldi non ha sempre ragione.
da Domizia Di Giallorenzo
Per amore di correttezza, non si potrebbe usare un altro termine? I giustizialisti mi fanno venire in mente Peron, che a sua volta, mi fa venire in mente altri attuali personaggi italiani, per cui il sillogismo che ne deriverebbe sarebbe quanto meno paradossale……
di Luciana Folena
Ho deciso: comprerò le arance rosse di Sicilia. Mal che vada, vorrà dire che avrò fatto delle buone spremute al mio nipotino Giovanni. Nella migliore delle ipotesi, invece, avrò contribuito almeno un po’ a sconfiggere il nemico, il cancro, che mi ha privata dell’unico uomo che io abbia mai amato, mio marito.
da Natalino Russo, Seminara
Spero di andare anche io su documenti.
Hai vinto maledetto Natalino! Complimenti, finalmente hai smesso i tuoi giochi di parola e ti sei meritato un posto nella dependence.
da Arna Orlandi
Anch’io voglio lottare perché il mondo non sia più com’è adesso e perché non peggiori (al brutto temo non ci sia limite). So che faccio poco ma spero almeno di fare in modo che mio figlio non sia come quei deficienti che investono e scappano, che abbia coscienza dei diritti degli altri e non solo dei suoi. Quando va agli allenamenti in bici, sono sempre in tensione finché non torna: non per lui ma per quegli eventuali figli di buone donne che potrebbero non vederlo e investirlo lasciandolo anche lì a morire senza soccorsi immediati. Forse sbaglio e il risultato di questo atteggiamento non sarà così tragico, ma mi viene sempre in mente quello che rispose ( riguardo al comportamento indisciplinato del figlio di 12/13 anni che disturbava le lezioni e i compagni) la madre di questo ragazzino: ‘Ma non posso mica ammazzarlo!” Un’altra madre mi diceva: “Ma come sono delicati questi compagni che si lamentano per il fracasso che fa mio figlio!”. A me sono cadute le braccia tante volte, e alle insegnanti pure. Come si può rimproverare agli insegnanti di non fare abbastanza e di non insegnare l’educazione civica in classe se queste sono le condizioni in cui lavorano?
da Piergiorgio Welby
Fini rivede i suoi giudizi sulle qualità di Mussolini statista. Tremaglia non ci sta e per dare vigore alla sua tesi cita alcuni giudizi positivi di Churchill sulla politica mussoliniana…le citazioni sono…pericolose…e quelle di Churchill lo sono in modo particolare…infatti, nel 1945, dichiarò che: “il premier Stalin è uomo di grande forza, nel quale ripongo la massima fiducia”.
da Marco Salieri
Direi che nel Corriere della Sera di oggi c’e’ materiale per nuove interviste:1) Fini:”Non direi che Mussolini e’ stato il maggiore statista iatliano del novecento”2) Bossi: “Non direi piu’ quelle parole sul tricolore”3) Agnelli:” Berlusconi fa benissimo anche come ministro degli esteri”:-/come cantava De Andre’:” hanno la faccia, ma mostrano solo il viso, sempre gradevole sempre piu’ impreciso”
da Walter Lanaro
Cari lettori, parlare di conflitto d’interessi, come stanno facendo i nostri parlamentari in questi giorni, mi fa venire in mente un enorme barzelletta all’italiana. Le proposte sono essenzialmente due: quella del centro destra che parla di passare la gestione dell’oggetto del conflitto, alle due authority della Privacy e delle Telecomunicazioni, e quella del centro sinistra che “americanizzata” più che mai,guarda al Blind Trust statunitense! Credo entrambe le proposte deboli e poco realistiche per il caso italiano. L’unico modo per eliminare la “vergognosa situazione” che contraddistingue il nostro paese, in cui il Presidente del Consiglio ha ben tre reti televisive, credo sia la vendita delle sue enormi proprietà in conflitto con il suo mandato. Non serve congelare!La sinistra quando poteva legiferare si è calata le “mutande” e nulla ha fatto sull’argomento ed oggi il centro destra, legittimato dal “popolo” le mutande se le tiene ben strette e si fa una legge ad hoc per il suo “datore di lavoro”, Berlusconi! Ma come dimenticare Cecchi Gori, anch’egli, quando senatore, nel pieno del conflitto! E come non ricordare la vergogna di un sottosegretario all’interno, Taormina, il quale ha difeso i più audaci mafiosi!Lui che avrebbe dovuto tutelare il cittadino da quei mafiosi, lo abbiamo ritrovato a difendere gli stessi! Stare in Parlamento vuol dire servire il popolo prima che lo stato, ed allora prima di candidarsi bisogna decidere. Un imprenditore, o un professionista non possono sedere su due sedie contemporaneamente, ma devono fare una scelta definitiva! Eccoci nuovamente di fronte ad una legge, che non ancora approvata,già nascerà viziata da superficialità e opportunismo politico, alla faccia del popolo credulone!!!