L’Europa ha dato una tarellata sulla testa del governo italiano per la storia delle rogatorie. A me non fa piacere che l’Italia faccia queste figure da cioccolatai. Però ricordate quando dicevo che solo l’Europa ci può salvare da Berlusconi? Ecco la prima prova. Berlusconi naturalmente ritorce l’accusa contro i comunisti, “professionisti del mendacio”, che sputtanano il suo governo come se compito dell’opposizione fosse di incensare la maggioranza. Ma sorprende non tanto l’arroganza del premier (a quella siamo abituati), quanto la faccia tosta. La bambina ha preso due in latino? Colpa dei comunisti. Il vigile gli ha fatto la multa per divieto di sosta? Le sinistre ce l’hanno con me. Il soufflée è venuto sgonfio? Ma come si fa a cucinare con questi nipotini di Stalin che mi alitano sul collo e sparlano di me e non mi danno una mano?Le rogatorie? Non è una legge fatta dal governo ma dal parlamento. Sai che differenza. Ma allora perché l’Europa ci bacchetta? Parole di Silvio: “Nella sinistra ci sono i veri professionisti del mendacio e del ribaltamento della verità e questi hanno “insufflato” anche i giornalisti dei paesi esteri”. Io mi chiedo: a chi si rivolge Berlusconi? Chi pensa che possa seguirlo su questa deriva dell’intelligenza? Ai tempi del primo governo era diventato un tormentone, ricordate? “Lasciatemi lavorare”. E adesso che lo lasciano lavorare, perché non lavora e continua invece a perdere tempo con difese di cui non ha bisogno? Nessuna persona di media intelligenza può credere seriamente che la stampa europea sia “insufflata” dai “professionisti del mendacio”. E allora perché si comporta così? Non è una domanda retorica. Non lo capisco proprio. Perché queste chiacchiere da bar? Berlusconi è intelligente. Perché questo abbassamento del livello razionale? Qualcuno sa dare una risposta?PS. Vado via per due settimane a Cuba. Il sito continua come niente fosse. Un gentile lobbista metterà le vostre mail sul sito. Io le leggerò dall’Avana e grazie alle moderne tecnologie rivoluzionarie di Fidel, risponderò. E contemporaneamente vi terrò informati sulle mie scoperte cubane. Mi piacerebbe tenere un vero e proprio diario cubano visto che è la prima volta che ci vado e quindi avrò lo sguardo ingenuo e vergine. Saluti a tutti.
Claudio Sabelli Fioretti45.segue
da Mario Brandalise.
Quelli della Regione Lazio, da bravi moralisti, hanno approvato una legge immorale. Non è forse immorale discriminare un individuo perché non sposato o perché figlio di genitori non sposati ? Storace & soci l’ hanno fatto, riconoscendo un sostegno economico alle sole famiglie legittime. Morale a parte, questa legge viola 3 o 4 norme costituzionali. Mi chiedo : la maggioranza dei consiglieri l’ha approvata perché : 1) non hanno letto la Costituzione perché non sanno leggere? 2) sanno leggere, ma la Costituzione non l’ hanno letta, perché è noiosa e non ci sono le figure? 3) l’ hanno letta ma non l’ hanno capita? 4) l’ hanno capita ma non gliene frega niente?
da Vittorio Grondona
Nel nostro Paese Radio e Televisione e Stampa sono ormai nelle mani del Cavaliere. Come d’incanto i giornalisti di sinistra sono di conseguenza paurosamente diminuiti. Quelli fra loro che sono rimasti pare che siano d’accordo con la destra… Forse per paura di essere licenziati?… Prima Pagina e Zapping stanno diventando trasmissioni noiose e di parte. Il Ministro Gasparri si scandalizza per le canzonette sconcie (?) di Chiambretti. L’Art. 18 dello Statuto dei Lavoratori, che in un primo momento non si doveva toccare, viene bellamente messo in discussione e tutti i media cercano di convincerci che è per il nostro bene. La sanità è ormai nelle mani del privato. Le pensioni sono in discussione… Per fortuna presto saranno aperti i cantieri per le grandi opere, ed i relativi appalti miliardari. Mi auguro che con l’occasione qualcuno pensi di aumentare anche il numero ponti… Con questo andazzo presto saranno la casa di molti italiani…
da avv. Lina Arena
non adrei mai a fare una vacanza a Cattolica, oppure a Rimini nè a Riccione.SOno posti squallidi, meschini, poveri culturalmente. Solo luoghi dove incontri carne con gli occhi senza luce. Modestia di vita e di abitudini. Sono luoghi degni di un ceto medio acculturato tipo il Mugello. Tenetevelo stretto,insieme a Di Pietro, simbolo della vostra cultura. Io preferisco il mio povero operatore ecologico con quattro figli ed un bimbo andicappato che si è fatto una casetta tra gli alberi dell’oasi del Simeto e vuole far divertire i suoi bambini. La moglie non è la contessa di Altachiara nè somiglia alla signorina Torretta. E’ grassa, buona e intelligente. Ha tanti gattini, e cucina bene. Ama il mare ed ha diritto tanto quanto la borghesia di sinistra, arricchita e paesana, a godere di uno spicchio di mare. Difendo questi abusivi.
da Mario Brandalise
L’ immenso Emilio Fede, e lo spettacolo che dà di sé quando nomina Silvio Berlusconi ! Nel suo tg pronuncia quel nome in un soffio, pudicamente, come un amante segreto che, nel dire il nome della persona amata, tema che da un’ incrinatura della voce gli altri possano scoprire il suo sentimento. E’ tale la consapevolezza del peso di quelle due parole – Silvio Berlusconi – che esse vengono dette di corsa, per sgravarsene; e ad occhi bassi, come cosa proibita, accarezzata tra bocca, lingua e saliva. Emilio sa che noi spettatori ci siamo accorti del suo piacere solitario, del suo impudico atto. Ma lo rifarà, perché l’ orgasmo uccide la vergogna.
da Giselda Papitto
Claudio, insisti per l’intervista con l’avvocata nostra.
Avv., la prego, tutta la nostra lobby vuole l’intervista, non si tiri indietro, non sia coniglia, CORAGGIO! (csf)
da Valeria Garabello.
le belle case abusive di Agrigentodimostrano “solo la laboriosità dei siciliani e l’impegno, non da poco, di pensare al tetto e non alla droga, come certi intellettuali radical chic”1) la laboriosità dei siciliani, quella vera, ha prodotto ben altre bellezze (vedi marco, caro amico mio)2) l’impegno è piuttosto sul come fottere l’altro, ergo: non solo pensieri rivolti al ‘tetto’, ma soprattutto al come fare perché il mio tetto sia meglio, più profittevole, vicino al mare, oscura siti archeologici del tuo.3) non alla droga. Non alla droga?? Che coraggio, avvocata.4) intellettuali radical chic. Magari ce ne fossero ancora…io noto parecchi ‘radical’ di ritorno e pochissimi chic.
da Natalino Russo,Seminara
Mr Ceratti,CSB SA che: -FIAT monopolizza prod.ne auto,licenzia o CassIntegra.(Berluscassume)avendo lucrato su rottamazione. -De Benedetti x scheletri calvi non è daSMEno dell’Ambrosiano Cavaliere. -Biagi,Bocca,Scalfari voltagabbana,dal Duce al Comunismo via DC/PSI. -Doppiezza e abiezione(pure contro comunisti)di Togliatti furono MAX. -la severità di certi PM non è a 360 gradi. -PCI ha mangiato e DSgovernato = altri. -attaccando Citai Lama,Migliore,Agnus,Res Pubblica o lodando Silvio,si Fallaci,ingelosendo Fede. -RCS,RAI,Espresso sono meglio di Unità,Cuore e LC -CSB il meno peggio,non il Migliore,pubblicherà.
da Alessandro Ceratti
La sinistra è ormai nello sbando più totale. Forse non esiste neppure più. Io credo che ci sia un’unico grande tema che possa compattare il fronte contro “l’ostilità delle forze avverse”. E’ quello che indica Francesco Tomassini: il sostegno ai giudici di Mani Pulite per l’indipendenza della Magistratura. Lasciamo perdere i no-global, i pacifisti; facciamo una grande manifestazione a sostegno della magistratura e contro la corruzione. Così capiremo anche chi è veramente schierato con le “forze del bene” e chi invece è una quinta colonna infiltrata. Perché, purtroppo per l’Italia, il problema non è il surriscaldamento del pianeta, lo sfruttamento del lavoro minorile, neppure la guerra in Afghanistan. Il problema è l’attentato alla democrazia interna cui è attualmente sottoposta.
da Mario BrandaliseE’ morto all’ età di 58 anni, per un cancro, George Harrison. Figlio di un autista d’ autobus e di una casalinga, era nato a Liverpool il 25 febbraio 1943. Il padre avrebbe voluto farne un elettricista, ma George è stato un beatle dall’ età di 15 anni. Era il beatle n. 3, come diceva lui con ironia, ma il suo contributo allo stile del gruppo è stato fondamentale. Ha scritto, e cantato, alcune delle più belle canzoni dei Beatles : Something e Here comes the sun sono sue. Il suo lavoro solista è poco conosciuto, ed è un peccato. La sua tecnica chitarristica non era straordinaria, ma questo non è importante, perché era riuscito a sviluppare uno stile personale ed una voce propria, che è la cosa più difficile per un artista.