da Francesco Catalano

Posso,sommessamente dire la mia, con tutto il rispetto e il dolore per la perdita di migliaia di vite umane?
Avv Arena Le twin towers erano SBAGLIATE, VECCHIE, ROBA DI UN ALTRO SECOLO: UN GRAN BEL BERSAGLIO PER ESALTATI. Quindi per il futuro niente più grattacieli, niente più fragilissime, velleitarissime torri. Quanto alla bandiera americana, CHE C’ENTRA AVVOCATO? me lo spiega?

Se posso dire sommessamente la mia mi pare una precisazione un po’ fuori luogo. Il mondo moderno sembra fatto apposta per i terroristi, è fragile e indifeso, grattacieli on non grattacieli. Di fronte a quello che è successo mi sembra una preoccupazione minima. (csf)

da Vittorio Grondona

Se i politici parlassero così… Forse li capirei anch’io. Qualcuno però sta facendo dei progressi, come l’On.Bossi…per esempio!

da Enrico Munegato

Mitica Valeria! ed il bello è che le ho capite quasi tutte! una totem mi capita anche a me di difendere a spada track chi incarta i funghi intrufolati con la carta spagnola e mi ci bevo sopra un bicchierone di latte pazzamente stremato! buona notte e tante cosce

da Grazia Marzot

– meglio piangere per le risate, come stamani, (il riso fa buon sangue) -troppo dovremmo piangere per i bersagli (mancati?) delle bombe intelligenti, per non parlare dei meno intelligenti capi di governo, nostro e usa…

da Giorgio Lagomarsino

Halloween.doc (Oggi saro’ un po’ appannato, ma mi chiedo quale può essere l’interesse del governo USA nell’ alimentare l’allarmismo ?. Forse giustificare un’altra settimana di bombardamenti ?)
Resa.doc: o “il balcone dell’avv. Arena”.(Anche perchè ritengo impossibile proporre la ricostruzione delle due “trappole” verticali. E’ vero che noi continueremo a percorrere
con le nostre automobili le “trappole orizzontali”)

da Monica Cappellini Benguigui

Per ridere ancora s’ha d’esser banalmente grevi? tanti libri sono stati scritti, per tutti i gusti , per tutti gli umori. sarebbe il caso di aprirne uno qualsiasi. saluti polemici
ps(nel deserto del Negev le antilopi corrono libere e selvagge. Leggilo un po come te pare)

Tutto mi sembrava tranne che greve. (csf)

da Luca Iorio

Caro Claudio, volevo rispondere a un lettore che sul tuo sito ha posto una questione tanto inveterata quanto implicita quanto irrisolta quanto, a mia parere, irrisolubile: “Perchè quelli di sinistra scontenti devono per forza andare a destra?” Perchè quando uno è impegnato da sempre a sviluppare la ‘pars destruens’, a loro tanto cara e nella quale pare eccelgano, e invece non ha mai pensato non dico ad affrontare, ma almeno a concepire quella ‘costruens’, non può nel 2001, guardandosi indietro e, purtroppo, anche avanti, che trovarsi di fronte soltanto la tanto aborrita ‘destra’, la quale avrà fatto pure tanti errori, ma se non avesse fatto nulla di costruttivo non avrebbe potuto neanche commetterli quegli errori. E’ triste che i nostri benpensanti di sinistra ci abbiano messo più di 50 anni per realizzare che quella sinistra dalla quale pensavano essere partite tutte le loro ‘stilettate’ alla destra in realtà non è mai esistita!”Non amo che le rose che non colsi…” (G. Gozzano)

da Margherita Pedde

L’edizione odierna di “The Independent”: “Attenzione, nobile popolo afghano! Non prendete i pacchi gialli con gli aiuti umanitari o, se li prendete, state attenti, perché esistono delle bombe, anch’esse gialle, che a volte rimangono inesplose! Mah…io questa notizia così l’ho sentita (questa mattina alle 7,15 su radio 3) così ve la riporto insieme, ovviamente, a tutta la mia indignazione e nella speranza che il nobile popolo si colleghi col sito di Claudio!!P.S. ne con Butti ne con…glione! Quanto ho riso.

A me sembra una notizia folle e non ci voglio credere (csf)

da Piero Di Lauro

Sono credente ma mi indispettisce guardare i Tg di queste settimane e trovarvi sempre gli appelli del Papa: “Fermate la violenza!” e “Non c’è giustizia senza pace!” e “Non fomentate l’odio nei confronti degli altri!” e “Non cedete alla provocazione delle armi!” e ancora “Non sia una guerra di religione!”. Non so se anche Giovanni Paolo II è diventato nel frattempo luogocomunista (o lo è sempre stato con tutta la Chiesa cattolica e la sua dottrina). Comunque la mia posizione è la seguente: o il Papa si decide a dire come stanno le cose oppure tacesse. Per esempio sarebbe meglio dire no ai bombardamenti ordinati dagli americani, no ad una giustizia praticata con la violenza e il massacro, no agli attacchi armati che hanno prodotto morte, massacro, disordine… che hanno colpito ospedali, croce rossa, villaggi. Risultato? I talebani sono lì a comandare, Bin Laden non si trova e 20 cristiani uccisi. Allora sarebbe meglio che la Chiesa osservasse una buona volta il silenzio. Il rispetto.

Come darti torto? Però sono talmente poche le voci che condannano la guerra che tutto sommato si sopporta che il papa faccia queste invocazioni luogocomuniste. Certo, piacerebbe più che le indirizzasse e non fossero così generiche. Ma se dicesse: “Bush, torna a casa”, e poi Bush se ne fregasse, come probabile, come si potrebbe poi andare avanti? Credo proprio che sia un problema di diplomazia. (csf)

da Marcello Limoli

Egregio Sabelli Fioretti, anche se in ritardo, sulla denominazione del nuovo partito io sarei propenso a definirlo Controcontrista. Innanzitutto smetterebbero di dire che non ci schieriamo e che quindi, oggettivamente, facciamo il gioco dei terroristi. Poi penso che di fronte a una belva e un rapace che cercano entrambi di sbranarsi il povero agnello (i bambini, le donne, i vecchi, gli inermi, vere vittime di questo scontro titanico), mi pare sia stupido che qualcuno ci chieda di schierarci col rapace perché vola, è libero ed anche più pulito. A me fanno schifo entrambi, sono quindi contro-contro, e non vedo perché dovrei schierarmi col meno peggio dei due. In realtà chi chiede di schierarsi, secondo me sottintende, o esplicitamente afferma, che c’è una civiltà superiore, ovviamente la nostra, di fronte ai barbari oscurantisti. Si potrebbe obiettare che la “superiore civiltà occidentale” ha generato, solo per parlare delle sue ultime creature, nazismo, fascismo, ma direi anche lo stalinismo. Per non parlare del colonialismo e dello schiavismo. Però i filoamericani (che ovviamente hanno pieno diritto a proclamarsi tali, mentre gli antiamericani, che loschi figuri!) vedono solo la luminosa (abbagliante) fiaccola del presente della nostra Libera Democrazia. Si chiedono però costoro cosa vedono di questa fiaccola i bambini pakistani che producono tappeti e palloni di cuoio per i nostri diletti? O le bambine thailandesi vendute dalle miserabili famiglie per sollazzare i Democratici Turisti sessuali? Certo, i Democratici Turisti saranno anche più chic dei papponi che gestiscono i bordelli; ma chi è il migliore dei due? Ecc., ecc. Alla fine, stringi stringi, una cosa si può dire: tanto il folle terrorismo che i democratici fans dell’economia globale stanno massacrando in primo luogo i bambini e le persone deboli. Allora cosa si doveva fare, che proposte hanno i pacifisti? si chiedono e ci chiedono i bravi-pensanti. Io penso che ci sia qualcosa di preliminare alle proposte, ed è di cominciare ad interrogarci sulle cause di questo male che è il terrorismo. Un esame di coscienza che ci porterebbe a vedere che i mostri sono anche tra di noi, dentro di noi: il terrorismo dell’antrace forse è meglio cercarlo nel nostro fanatismo, prima che in quello dell’integralismo altrui. Ma soprattutto penso che a noi occidentali manchi quasi del tutto ormai un sentimento che potrebbe veramente illuminare le nostre scelte. Lo dico con le parole del grandissimo Dostoevskij (dal romanzo “L’idiota”): “La compassione è la più importante e forse l’unica legge di vita di tutta l’umanità. ”

La regola rimane sempre quella delle cinquecento battute, ma consentitemi questa deroga. L’intervento di Marcello è veramente interessante, pacato, ricco di buonsenso e di intelligenza. Ma adesso torniamo alla regola: 500 battute, mi raccomanto. (csf)