da Oreste Tappi
1. Bombe a grappolo e aiuti alimentari si confondono sui cieli (e a terra) in Afganistan per lo stesso colore giallo. Il Pentagono deve smaltire scorte di vernice (oltre che di bombe)? Ma insomma, è pura stupidità o cosa?2. Claudio, tu che conosci doppiamente i tuoi polli (giornalisti voltagabbana), c’è una stessa molla che accomuna i destri ex sinistri come P. Guzzanti, R. Guarini, lo stesso G. Ferrara, ecc.? Forse a destra c’era più spazio?
No. Paolo Guzzanti non ha nulla a che vedere con Giuliano Ferrara. Giuliano Ferrara non è un voltagabbana. (csf)
da Maria Antonia Modolo
Caro Claudio, mi è piaciuto il bersaglio. ma di bersagli ce ne sono molti, come quello messo a segno dal rettore della nostra Università (Perugia) che ha invitato Fini a tenere la prolusione d’inaugurazione dell’anno accademico, a Perugia in Umbria! bel colpo! è la prima volta che un non professore, non docente famoso inaugura l’anno accademico. Mi pare un bel progrsso democratico per l’Università, segno della fine di un’epoca, e inizio di quale??
da Daniele Dileo
Annuncio clamoroso: mi dimetto da radicale (per cui ho sempre votato) e giuro eterna fedeltà al neneismo. Dei radicali ho sempre ammirato le loro battaglie per la difesa dei diritti civili e il loro anticlericalismo, ma non ho mai condiviso la loro politica economica e il loro sostegno allo stato di Israele (la guerra in Palestina ha origini più complesse del puro fanatismo religioso, diciamo che se i norvegesi invadessero l’Italia, noi gli faremmo guerra non perchè loro sono protestanti e noi cattolici). Ora però ho un problema: alle prossime elezioni per chi voto?
Caro Daniele, non disperare. Il partito neneista è in costante crescita. Ci piazziamo al centro e facciamo i ghini-di-tacco. Intanto benvenuto fra noi. (csf)
da Filippo Dressani
A proposito di sondaggi eccone uno da “Il Nuovo”:
A cura di Renato Mannheimer – Numerosi giornali stranieri hanno criticato alcuni aspetti della politica del nostro Paese e, in particolare, alcune affermazioni di Silvio Berlusconi. Secondo lei ciò costituisce:– un fatto grave, da prendere in attentaconsiderazione– una circostanza spiacevole, ma non molto importante– una cosa indifferente, da non prendere neanche inconsiderazione– non so
Claudio, secondo te perché non posso rispondere: “una cosa normale e hanno ragione”?Perché no. Perché ognuno è padrone del suo sondaggio. Perché sarebbe dispiaciuto a Berlusconi. (csf)
da Mario Pellini
I processi IMI-SIR e LODO MONDADORI a carico dell’on. Previti, non si possono celebrare perchè la sua presenza in parlamento è prioritaria.Fa testo la lettera del giudice Paolo Carfi al presidente della camera P. Casini per stabilire un calendario che possa conciliare le due priorità.Ovvero facciamo il processo al sabato,alla domenica o durante le ferie estive.Questo è un fatto scandaloso per il comune cittadino che,se si trovasse sotto processo,non può avere i medesimi privilegi.Mi chiedo in quali altri paesi vi siano simili norme.Il cittadino ha diritto di sapere, con priorità, se chi siede in parlamento sia o no un disonesto.Il ministro Castelli, invece di preannunciare ispezioni alle magistrature,farebbe bene ad intervenire su queste assurdità.
Consiglio a tutti la lettura dell’articolo di Marco Travaglio sull’ultimo numero dei Quaderni di Micromega. Si intitola “Cesare Previti e il miracolo delle Calende Greche” (csf)
da Carlo Orecchia
Caro Claudio, ho letto alcuni messaggi tra cui quello in cui si parlava di Goliardia e chiedevi se ci sono Goliardi nella Lobby. Allora: io sono un Goliarda (anche se qualcuno criticherà il termine, ma Goliarda è l’appartenente Goliardo è il “vessillo”, di norma la feluca). Ti dirò di più, sono stato uno dei capi della Goliardia bolognese durante la fine degli anni ’80, e quindi protagonista della rinascita. Della Goliardia si son dette molte cose, alcune giuste altre meno, in ogni caso per sfatare un mito: i Goliardi non son fascisti (almeno non tutti), penso di essere abbastanza lontano da quella mentalità, anzi sono abbastanza sinistrorso, insomma: “a regazzì’, io nun so’ communista così (un pugno chiuso), so communista cosìììì (2 pugni chiusi agitati nell’aere)!!!!” Mario Brega da “Bianco, Rosso e Verdone” (mi pare…).
da Gigi
L’avv./ssa Arena e’ quella che telefona a radio radicale quando c’e’ il magniloquente Filippo Mancuso verso il quale si produce in imbarazzanti nonche’ sinceri conati di ammirazione?un mito!
Questo è uno scoop!! Grande Gigi, ti perdono di non aver firmato per intero! Ecco a chi mi faceva pensare l’avv. Proprio a lui, al grande Filippo, il ministro più moderno del Polo, l’uomo che disse a Dini e a Scalfaro che erano “compagni di merende”! Ed è la prova che l’avv. esiste e non me la sono inventata io. (csf)
da suor Immacolata GargiuloGentile dottor Sabelli Fioretti, lei mi sollecita a dare nuove notizie e mi spedisce copia della sua rubrica. Ciò solletica la mia vanità, e il fatto mi preoccupa. Io trovo che la sua rubrica sia interessante, e lei una simpatica persona. Però devo confessare una sensazione, forse sbagliata. Vede, tutte le faccende italiane su cui molti suoi corrispondenti si esercitano mi sembrano così vacue, insignificanti, e sciocche. Le imprese del Cavalier Berlusconi, gli scritti di Monsignor Maggiolini, perfino le risse verbali fra pacifisti e filoamericani. Caro dottor Sabelli Fioretti, io sono una povera suora che tutti i giorni ha il piacere di assistere e aiutare persone con enormi problemi materiali e spirituali. Quando, per rilassarmi, dedico qualche minuto a Internet, vorrei magari svagarmi, oltre che informarmi su quanto si dice nel mio Paese. Vedo invece che molti miei connazionali hanno solo voglia di insultarsi a vicenda, di trinciare giudizi, in poche parole di perdere tempo prezioso. Basta, fine di questo immodesto sfogo. Chiudo con qualche notizia sulla Missione. Oggi un giovane kenyota di 12 anni, di nome ‘Mbala, ha cantato per me in perfetto italiano una canzone di Celentano. Abbiamo cucinato un timballo di riso con banane (buonissimo). I ragazzi e le mie consorelle la salutano tanto. Potrebbe farmi avere per e-mail una sua foto?
Cara suor Immacolata, che felicità leggerla ancora! Ero preoccupato. Lo dico seriamente. Ha ragione sulla nostra vocazione alla rissa. Dovremmo essere più seri. La mia foto? Lei mi colpisce là dove sono più debole, nel mio narcisismo. Quindi gliela manderò. Ma ho bisogno di un po’ di tempo per motivi tecnici. Però mi mandi anche lei una vostra foto con i “negretti”. Serve qualcosa dall’Italia? La nostra lobby può fare qualcosa per voi? Un caro saluto da tutti noi.
da Luca Fazzo
caro claudio alla fine il grande comunicatore karol woityla ha sbarellato. ha chiesto scusa ai cinesi per quello che la chiesa cattolica ha fatto ai cinesi, e la notizia è finita in prima pagina. peccato che da questa parte del mondo nessuno sappia cosa diavolo abbiano combinato di così grave i preti in cina. io non lo so, almeno, e non lo sa nessuno dei giornali italiani usciti nei giorni scorsi. c’è qualcuno che lo sa e può colmare la lacuna? baci
I preti hanno fatto danni in quasi tutto il mondo, tu non sai che cosa ma loro lo sanno. Vuoi che non abbiano fatto niente in Cina? Per quanto riguarda il Papa, ha già tanti guai. Evita di dargli altri pensieri. (csf)
da Giorgio Ricci
Caro CSF Leggo con frequenza sul suo sito, che noi poveri mortali, che non siamo pagati per scrivere, capiamo male ciò che Lei intendeva dire. Valanghe di parole Sue coprono scritti chiari di alcuni lettori. Vuole scendere dal piedistallo e farsi capire, essere meno ambiguo. C’è un motivo per cui a Montanelli questi malintesi non cadevano? Lei compiange tutti i sofferenti. Io le suggerisco di scrivere chiaro. Se ha dei suggerimenti circa la guerra al terrorismo senza feriti, sia buono con la NATO, non se li tenga per sè. Lei ha l’ultima parola, se la merita in seguito alla mia critica, per favore poche parole comprensibili.
Scendo dal piedistallo e glielo dico con poche e chiare parole: con chi ce l’ha? che cosa vuole? capito? (csf)