da Giuseppe Maltesi

Il 31 ottobre u.s. ho sentito da Radio Radicale i discorsi di Rutelli e Fassino al Coordinamento Ulivo del 30: Sono rimasto allucinato dalla enfasi posta da entrambi nel comunicare ai convenuti ed alla stampa che d’ora in poi tutti potranno dire la loro ma, alla fine, dovranno aderire alle decisioni della maggioranza. Hanno scoperto la democrazia, infine! Ancora frastornato ho letto le risposte di Fassino alle Sue domande su Sette: ho avuto conferma che non avevo sentito male, dice infatti l’intervistato che il governo dell’ulivo non ha ratificato rogatorie, non ha legiferato su falso in bilancio e conflitto d’interessi…per non dare l’impressione di voler colpire il capo dell’opposizione e per migliaia di emendamenti. Conferma dunque di non aver compreso la democrazia ma di avere nel cuore solo il compromesso e l’imbroglio: se il conflitto di interessi o qualsiasi altra tua proposta di legge è dettata da seri convincimenti devi portarla avanti nell’interesse del paese, altrimenti vattene a casa e lascia governare chi, se ha la maggioranza, va avanti spedito. Se la sinistra non può capire la democrazia, meglio che stia casa, o no?