Non sono scomparso, non sono morto, non sono in rotta con i talibani, non sono in grotta con Bin. Sono solo andato a fare una mezza dozzina di interviste. Torno a casa e trovo un centinaio di mail. Domattina saranno tutte on line
ciao a tutti
PS Sono stato per una intervista in un gruppo parlamentare (badate bene non in parlamento). mi hanno costretto ad indossare una giacca prestatami da un signore, di due misure più grande della mia, così finalmente la forma era rispettata, sembravo un comico d’avanspettacolo ma la forma era rispettata. Le donne possono entrare in jeans, in minigonna, scollate, con gli zoccoloni, sono state brave, hanno abbattuto le barriere estetiche. Gli uomini, questi rivoluzionari, non si ribellano a questa buffona della giacca. Se si presenta uno con un cachemire da due milioni non lo fanno entrare ma se arriva uno con una giacca piena di macchie di unto e con gli orli sbrindellati, prego entri, lei ha la giacca. Ma che razza di parlamento abbiamo? Con che coraggio parliamo ancora di donne arabe costrette a girare col velo se non abbiamo, noi civiltà superiore, il coraggio, la forza, la voglia, di eliminare regole così cretine?

Claudio Sabelli Fioretti
38.segue