da Daniela Piccione

Ieri sera ho visto il film “Viaggio a Kandahar” mi è piaciuto molto. Sicuramente in questo periodo la condizione delle donne afgane è nota a tutti e il burqa è la testimonianza più inquietante della loro femminilità ma sinceramente mi sento altrettanto desolata quando in tv non si vedono altro tette e culi di veline, letterine, calendari a tutta forza, sfide a colpi di seno (vedi internet “il nuovo”). Che condizione femminile è la nostra ? L’argomento è vasto e delicato, mi piacere sapere ne cosa pensano altre persone.

Vero. Ma continuo ad avere una piccola preferenza per le tette e i culti. Non essere maliziosa Daniela. Nelle tette c’è un pizzico di libertà in più. (csf)