da avv. Lina ArenaLa difesa dei radicali, ingiustamente privati della libertà in un paese antidemocratico e quindi PRIMITIVO , deve costituire un fondamentale principio di lotta in difesa della democrazia e della libertà. Contesto ai radicali italiani il vizio di essere opportunisti e poco accorti nelle scelte politiche praticate dentro i confini italici. Capisco che la destra nel suo insieme non offra garenzie di piena democraticità. Ma la sinistra ,specie quella italiana e quella fassiniana e dalemiana in particolare,è figlia di una doppiezza e di un’ipocrisia che non lascia speranza a qualsivoglia scelta che non sia diretta dal “comitato centrale”.Le dice nulla il fatto che Fassino solo dopo il congresso metterà mano alla formazione di un partito socialdemocratico? Se non è inganno questo, come definisce un simile comportamento? I radicali , con la sinistra, hanno mantenuto un comportamento equivoco mentre sono stati oltremodo rigidi ed intransigenti con la destra che dal loro apporto avrebbe potuto trarre tanto giovamento.
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