da Gian Battista Da Vià
Veniamo considerati in Francia “une repubblique bananière” e un mio amico chirurgo esule cileno che sfottevo per Pinochet libero e beato in Cile ,mi ha detto che ora,con monsieur Berlusconi ,avevo perso il diritto di scherzare. Ho letto la tua intervista a Fassino: qualcuno mi dovrebbe spiegare perchè Giuliano Ferrara non è un voltagabbana .Lo è, e della peggiore specie : quale percorso intellettuale ,politico o psicanalitico può portare da lotta continua a Berlusconi,Taormina ,Gasparri ,La Russa se non un contratto da 7 miliardi? Adesso devo andare in sala operatoria .Ci risentiamo. Sto diventando un intelettuale ,caro Claudio: compro anche Micromega e Lo Straniero e quindi mi colloco,mi dice il mio testimone di nozze Piergiorgio Giacchè ,redattore dello Straniero,nel 5% di popolazione attenta ai fatti.
Non sono d’accordo. Giuliano Ferrara (che non viene da Lotta Continua ma dal Pci) ha percorso un itinerario di cui ha dato conto. Non è un voltagabbana, a mio giudizio. Sbaglia, ma non per interesse. E comunque, come dice Fassino, tornerà fra noi. Che fare quando ciò succederà? (csf)
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