da Vittorio Grondona – Bologna
In questi giorni ho avuto l’occasione di percorrere per tutta la sua lunghezza l’autostrada Reggio Calabria- Salerno. Velocità di crociera 40 km./h, ridotta a 20/30 Km/h quando davanti trovavo un camion diretto o proveniente dai numerosi cantieri insediati quasi di seguito lungo l’itinerario. I percorsi obbligati a corsia unica sono frequentissimi. Solo alcuni tratti di tanto in tanto a 80/100 km/h. I cantieri sembravano deserti, si vedevano in alcuni al massimo uno o due operai. Sono anni che sento parlare dell’inefficienza di tale tratto autostradale, ma così, secondo la mia personale impressione di un giorno feriale, non ci saranno sicuramente miglioramenti per tantissimi anni ancora. Soldi buttati?… Forse no se si pensa che comunque si sono creati dei posti di lavoro… Se così fosse va bene pure pagare gli straordinari agli spalatori di neve palermitani nei mesi estivi… O forse no?… Mah!…
Mi capita spesso di percorrere per intero, come ha fatto lei, quell’autostrada. E’ esattamente come dice lei. La cosa che mi irrita di più è che il tragitto attraversa zone paesaggisticamente meravigliose. Una volta terminati i lavori, il turismo ne potrebbe ricevere un incentivo straordinario. Ma, a quanto pare, per qualcuno è meglio rifugiarsi nel peggiore assistenzialismo.
Scusate ma non capisco; Grondona dice che i cantieri sembravano deserti, si vedevano pochi operai e di questo passo i lavori non finiranno mai. Vero; ma questo perché? Forse perché i meridionali non vogliono ultimare i lavori per sfizio, o perché sono scansafatiche o ancora perché i soldi dei finanziamenti li spendono in mangiate e prostitute? Non viene in mente la cosa più semplice e cioè che, dopo le promesse in TV dei vari governanti, in realtà i finanziamenti arrivano col contagocce (quando arrivano) e così con pochi soldi pochi lavori. Tante volte ho visto o sentito politici in TV e sui giornali pianificare grandiosi piani di sviluppo per il sud, ma poi in realtà non se ne fa proprio niente.
Pochi soldi, poco lavoro… Pochi soldi poca sanità, pochi soldi, poco tutto… E’ maledettamente vero. Premesso l’ovvio, vorrei ricordare a questo punto che in assenza di opertura finanziaria non si dovrebbero approvare i lavori. Non c’entrano i lavoratori… Io ho grande rispetto per il sud del mio paese dove, fra l’altro, ho tantissimi amici. Vorrei che anche il mio governo fosse altrettanto rispettoso, magari favorendo la creazione di qualche posto di lavoro in più. Ma non è così…
Signor Grondona se usciva a Lamezia le offrivo almeno un caffè. la incoraggiavo in qualche maniera. Ad onor del vero ho fatto per circa 6 mesi, ogni 15 giorni, il tratto in questione e ad ogni passaggio vedevo qualche tratto aprirsi. Capitava di passare anche verso mezzanotte e vedevo nel tratto Contursi-Lagonegro ruspe e camion in movimento. Tutto questo nel periodo fra settembre 2010 e marzo 2011. Da qualche mese hanno aperto un tratto, lungamente sofferto, fra Rogliano e Falerna. Attualmente non so quale sia la situazione…
Signor Falvo D’Urso, caffè accettato e come preso… Ne avevo proprio bisogno. Grazie…
Commenti chiusi.