da Massimo Mai
Frattini che mestiere fa? Quando il presidente del consiglio andava in Russia da Putin raccontandoci di visite di Stato, lui non c’era. Ora che l’Africa mediterranea esplode lui è impegnato a farsi spedire via Fedex documenti dall’isola di Santa Lucia, e poi va a riferirne in parlamento, senza che nessuna procura, nonostante le denunce abbia ravvisato reati di sorta.
Forse, più che ministro degli esteri, è un mistero degli esteri. E questa volta, almeno è in Italia; di solito, quando succede qualcosa e sarebbe auspicabile la sua presenza, è in vacanza dall’altra parte del mondo.
Frattini, “maestro di sci alpino, pratica gli sport invernali ed ha profonda conoscenza della montagna e della realtà naturale e geomorfica alpina” (biografia del Ministero), al segnale di SOS, si è buttato a tutta velocità giù per la china. Se poi questo soccorso non è riuscito benissimo dipenderà forse che Santa Lucia non è in montagna. Doveva prima inserirla tra le comunità montane: una più, una meno!
Bè, durante l’insurrezione egiziana non si può dire che Frattini non abbia lavorato. Tenere i rapporti con Santa Lucia (paese estero) per averne documenti circa la casa di Montecarlo (altro paese estero) è esattamente la ragione per la quale gli è stato assegnato il posto che occupa. Se invece durante un’altra crisi internazionale era in vacanza, significa che in quel momento B. non aveva bisogno di niente. Che altro dovrebbe fare il povero Frattini, nella vita?
Gli Yes-men del cavaliere dimezzato di Arcore sanno fare solo una cosa alla volta. E siccome la priorità la dà sempre il capo…
E’il maggiordomo ufficiale di casa Arcore, adesso che Bondi si è “accasato” in Liguria. Imprestato agli esteri, usufruisce di viaggi gratis e cerca sempre di evitare incroci, diplomatici, percolosi. Con Mubarak gli è andata storta (deve continuare a governare…) ma si sa anche gli sciatori più esperti escono dai paletti!
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