da Walter Vanini, Carona (Bergamo)
Si dice che Berlusconi sia furioso, indignato, letteralmente fuori di sè. Non per le accuse di prostitizione minorile e di concussione. A quelle rimediano i suoi avvocati, i ministri, i tg, la stampa compiacente e lo stato di anestesia totale in cui versano gran parte degli italiani. Ma quelle rivelazioni indiscrete delle ragazze del suo harem che compaiono nelle intercettazioni sono insopportabili. Ora tutto il mondo sa che il più grande seduttore italiano, il più fascinoso politico di tutti i tempi ha un fisico da vecchio e il culo flaccido. La piazza delle ragazze è ormai irrimediabilmente compromessa. E’ ora di dire basta, questa non è democrazia.
Beh, hai parlato di piazza (virtuale) rovinata per le ragazze, allora scendiamo noi in piazza a rovinare per sempre la festa del bunga-bunga.
Penso che gli Italiani, in questo momento siano molto preoccupati per le loro finanze e per quelle del paese, tanto da restare storditi dalle lenzuolate di schifezze riporte dai media e dalle donnine che, per far soldi, hanno perso ogni pudore. Che una persona, di 75 anni, abbia il “sedere flaccido” è naturale. Innaturale è che giovani donne di prestino ad onorarlo per fare carriera o per il soldo facile. È preoccupante che si debbano nascondere i quotidiani quando in casa circolano minori o nelle scuole, dove la lettura dei quotidiani dovrebbe aggiungere qualità alla formazione culturale degli studenti. Figuriamoci!
Signora Guarini finché c’è domanda ci sarà sempre l’offerta! Non se la prenda solo con le donnine. Se gli uomini smettessero di procurarsi il piacere a pagamento probabilmente non leggerebbe certe notizie!
Ho sentito che “le ragazze” si lamentano perchè non le fanno più lavorare: non le vogliono più per le sfilate, per le foto ecc. Povere ragazze! Rovinate da Berlusconi. Magari, se ci avessero pensato prima… ma, avendo trovato un bancomat tanto facile da utilizzare, forse hanno pensato che andava bene così. Certo che ora sarà difficile fare qualche passo indietro, e poi mica tutte sono laureate con 110 e lode e hanno una poltrona in qualche parlamento nazionale/regionale.
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