da Vittorio Grondona – Bologna
Dalle testimonianze racimolate dagli avvocati del premier fra i partecipanti alle cene di Arcore e dalle interviste stile confessionale messe in scena dal direttore di “Chi”, è emerso che fior di personaggi illustri, disinibite caste fanciulle e ferventi pastori d’anime di educande cristalline si riunivano nella Villa del Cavaliere in innocenti ritiri spirituali. Ci manca ancora la dichiarazione di qualche teste che giuri di avere visto apparire la Madonna che si congratulava col Cavaliere dicendogli: bravo, vai avanti così che andiamo bene!
La madonna l’ha vista Brosio vuoi che non la veda Fede, o Fedele Confalonieri? Eppoi Silviuccio nostro è già predisposto nell’alto dei cieli, visto che nella sua famiglia ci sono un prete e una suora. Vuoi che uno di questi non interceda nelle sue preghiere con la Madonna magari suggerendoLe che lui ha tanto a cura la condizione femminile di tutte le razze e religioni.
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