da Muin Masri

· Il presidente Berlusconi, dopo aver dato le dimissioni, è fuggito in Arabia Saudita portando al seguito un container con a bordo millecinquecento vergini;
· Il partito democratico, galvanizzato dalla nuova opportunità di perdere le ennesime elezioni, ha promesso di dare una maggiore stabilità al paese e di restituire la dignità perduta agli italiani dichiarando nel primo punto del suo programma elettorale: donne vergini fino a quarant’anni;
· I giovani rottamatori del PD sono talmente bravi che ci sono autorottamati a colpi di spam;
· Fassino è stato eletto sindaco di Torino con il voto degli operai;
· Il Carroccio si frantuma dopo la fuga di Bossi con i soldi sottratti all’Expo Milano 2015;
· Il terzo polo ha vinto le elezioni con Casini primo ministro. Con il benestare della Chiesa e di Ferrara, l’ultimo giornalista italiano sincero anche quando dice bugie;
· Dagospia confessa a “Porta a porta”: “Sono una spia del KGB e il letto di Putin era pieno di cimici”;
· Dall’Arabia Saudita l’ex presidente Berlusconi chiama Floris in diretta tv: “Caro Giovanni, nessuna nostalgia. Qui è un paradiso, temperatura mite, cibo e alcol a fiumi, immunità divina, zero comunisti, pieno di vergini e nessuno si lamenta dalla censura sull’informazione. E in più mi chiamano “altezza””;
· Emilio Fede è stato colto da un malore dopo avere assistito alla puntata di Ballarò dalla sua cella di San Vittore;
· Il cantante Luca Barbarossa ha vinto l’ultimo festival di Sanremo con la canzone: “Portami a ballare”.

Chi indovina qual è la notizia falsa vince un ascolto gratuito della prima puntata di “Un giorno da pecora” del 24 gennaio su Radio2…l’unico programma serio dove i politici si prendono a testate per essere tosati dal duo-pastori Csf e Lauro.