da Claudio Urbani, Roma
Luca Sanna ucciso, un altro militare gravemente ferito in quella che eufemisticamente viene chiamata “una missione di pace e ricostruzione”. Si aggiunge nuovo lutto ad una ormai lunga lista, corta forse per squallidi opportunisti. Ma i primi ad essere confusi sono proprio loro, i militari, soprattuto il capo di stato maggiore, gen. Camporini, che in questa intervista fa capire la confusione che trasmessa dal nostro governo troppo preso dal bunga bunga. Certamente qualcuno giustificherà chiamando in causa precedenti lontani, tanto per giustificare l’ingiustificabile. http://espresso.repubblica.it/dettaglio/siamo-in-guerra-ma-chicomanda/2142218
Nessun commento.
Commenti chiusi.