da Muin Masri
Avete presente i primi commenti subito dopo ogni sciagura o disastro naturale? Si cercano i morti/sopravvissuti nostrani e, in assenza di numeri, la notizia passa dalla prima pagina agli archivi della storia nell’arco di una giornata. Nella lotta per la sopravvivenza fra massacri e diritti negati, la storia è sempre la stessa: si piangono solo i fratelli di sangue e di fede. Oggi sono i cristiani a cadere, ieri mussulmani e buddisti, l’altro ieri gli ebrei. Qualcuno fa la conta, qualcun altro fa la voce grossa, ma, in sostanza, non cambia niente: la minoranza è destinata a soffrire e fare da parafulmine, in Occidente così come in Oriente. E finché l’uomo non smetterà di piangere solo i suoi simili sarà per sempre perduto. Solo in quell’aereo.
Analisi perfetta, caro Muin. Fino a quando un mussulmano uccide un buddista (o viceversa) chissenefrega. Ora sono tutti pronti a stracciarsi le vesti perchè “vogliono distruggere i nostri valori cristiani”. Ridicoli.
Bravissimi; magari fino a ieri i poveri Copti erano visti con diffidenza perché non-ortodossi/ortodossi. Se non abbiamo una bandiera sulla cui asta attaccarsi per qualche giorno, siamo senza sostegno!
Caro Muin Le consiglio un bel corso di storia, magari riguardo ai paesi del Mediterraneo:è dalla nascita (VIII secolo d.c.) che l’Islam distrugge, devasta e uccide chi è di un’altra religione. E’ troppo facile usare il suo pressapochismo qualunquista.
Caro Goldoni, un po’ di educazione non guasterebbe.
Goldoni, ma le crociate cosa sonostate, delle gite organizzate da Alpitour? Le stragi spagnole nel nome del cristianesimo perpetrate in centro-america contro le locali popolazioni conversione forzata con martirio incluso per redimerle?
Le otto crociate combattute tra l’XI e il XIII secolo a detta di molti storici furono la risposta della Cristianità al jihad islamico del VII secolo. Secondo invece l’interpretazione moderna del signor Goldoni i cristiani dell’epoca si recarono in Terra Santa per porgere l’altra guancia ai musulmani…
Grondona e Urbani mi hanno anticipato. Caro Goldoni, a consigliare a qualcuno un corso di storia, e poi non saperla, non ci si fa una bella figura. Wikipedia non sarà la Bibbia, ma copio e incollo dalla voce crociate:
“Poiché esse furono benedette e spesso invocate dal Papato e motivate da un sentimento eminentemente religioso che intendeva liberare dall’occupazione musulmana la terra ove nacque, predicò e morì Gesù Cristo, vengono spesso definite “guerre di religione” “.
Presterei eterna attenzione alla frase “liberare dall’occupazione musulmana*.
Se poi vogliamo stare in tempi più recenti, non è che i Falangisti libanesi siano degli animatori di villaggio vacanze. Sabra e Shatila docet.
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