Lungi da me fare qualunque equiparazione politica, ma personalmente ho il massimo rispetto chi, in buona fede, sacrifica la vita per un ideale in cui crede.
Io no, urbani, io non ho rispetto per chiunque mi racconti una favoletta sui suoi ideali di facciata che mi dovrebbero confondere le idee e far mettere sullo stesso piano persecutori e perseguitati.
A meno che non la si smetta di prendere per i fondelli, allora si, posso anche comprendere e rispettare chi era in buona fede ed infatti adesso non nega se stesso raccontando in giro delle cucche.
Il rifiuto di suonare Giovinezza in pieno regime fascista costò l’esilio in America ad Arturo Toscanini; Cantare Bella Ciao durante la resistenza ha sollevato gli animi dei partigiani che ci hanno condotto trionfanti in piena libertà, regalandoci fra l’altro una preziosa Costituzione… Poi è arrivato lui, il sultano, e… Beh, speriamo di liberarcene politicamente presto prima che sia troppo tardi.
Già, l’orrenda par condicio che trionfa. Era il primo novembre del ’43, a Conca della Campania, nelle colline dell´alto casertano, giustiziati trentanove abitanti per rappresaglia dopo l´uccisione di un soldato tedesco, un eccidio dimenticato, come tanti, mentre in tanti cantavano giovinezza giovinezza e altri ancora cantavano bella ciao ma solo per rincuorarsi nel tentare di cacciare il potente invasore.
mi piacerebbe sostituire l’inno Fratelli d’Italia con l’Inno al sole di Puccini. Non credo faccia male. E’ più interessante ed i versi più poetici.Cantare Bella ciao o Bandiera rossa ormai ha stufato tutti.
Amica avv. Lina Arena,è sempre un errore, soprattutto di presunzione, parlare categoricamente a nome di tutti: personalmente a me non hanno stufato e soprattutto Bella Ciao la trovo sempre attuale. Senza offesa e senza mortificare i suoi sentimenti.
Io insisto: non si può parlare di par condicio come se esistesse un partito fascista parlamentare che viene privato del diritto di rinverdire i suoi antichi fasti o di parlare dei propri obiettivi politici.
Non si può mettere sullo stesso piano la resistenza all’occupante straniero e le goliardate di gente che HA SBAGLIATO, riconosciutamente, tentando di appropriarsi del paese e non difendendolo, appunto, dai nazisti.
La par condicio nasce per tutelare i partiti che vengono oscurati dalle tv nel tentativo di portare più voti ad altri partiti, ed è indispensabile per il nostro paese.
http://dizionari.corriere.it/dizionario_italiano/P/par_condicio.shtml
Bella Ciao fu copiata da una vecchia canzone yiddish di cui esistono le struggenti registrazioni originali; Giovinezza era una bella canzone toscana. Ma per favore lasciate entrambe fuori da Sanremo
per Claudio Urbani: gli appassionati di Bella ciao dovrebbero sostituire la parola ciao con addio. Perchè non pensiano al pericolo scampato con la cortina di ferro e poi con il crollo del muro con tutte le mostruosità che il PCI si portava dietro?Ai tempi di Bella ciao il povero Pajetta occupò la prefettura di Milano pensando di aver iniziato la rivoluzione. Mi pare che Togliatti lo abbia gelato dicendogli: e adesso cosa vuoi fare? Ditelo voi , adesso bravi amici dei compagnucci falliti.
Tra le gioie del pericolo scampato annoveriamo Berlusconi?
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