da Dan Galvano, Basilea
Quando si dice che Berlusconi intercetta il pensiero (la pancia?) della maggior parte degli italiani e li rappresenta al meglio, non c’è esempio migliore di quello sulla battuta di oggi. Perché mentire, sottrarsi alla giustizia, essere omofobi (ecc, ecc) va bene. Essere gay evidentemente no. Sono convinto che la maggior parte degli italiani (nel quasi 2011) la pensa cosi’ e consideri l’omosessualità sbagliata, se non addirittura una malattia (Buttiglione docet). Se poi per puro caso uno e’ pure comunista…
I comunuisti sono favorevoli ai gay perché sono atei e contro la morale della Chiesa cattolica da sempre. Tuttavia, non vedo come possano andare d’accordo con la Bindi, monaca laica!
magari fosse solo la bindi…
Quindi, secondo i vostri commenti, poiché berlusconi preferisce le belle ragazze ai Gay e delle morale della chiesa cattolica se ne sbatte (come dimostrano i suoi comportamenti di vita), e per di più ha in odio la Bindi, sarebbe un comunista? Quanto afferma Buttiglione vale tanto quanto il due di picche a briscola e poco ci azzecca con le considerazioni di Dan.
I gay esistono. Fanno parte del mondo. Essere favorevoli o contrari alla loro esistenza è come porsi il problema di essere favorevoli o contrari al sole. I comunisti non c’entrano per nulla, mentre il Vaticano, sì… Lui c’entra sempre quando si tratta di complicare il mondo del sesso. Fa finta di non accorgersi che essere contrari alla realtà del creato non è un principio divino da difendere.
Ho sentito una volta alla radio una canzone di Elio e le storie tese di cui non conosco il titolo ma che parla di gay in modo spassoso. Il refrain era più o meno “l’han deciso i ricchioni, e io devo accettarlo..”. Mai più sentita, scomparsa, ma era strepitosa, degna di Elio e dei suoi compari. Non c’è nemmeno su jou tube o almeno non so come reperirla. Che c’entra? C’entra, quando sentirò ancora quella canzone in radio tutto questo can-can avrà un senso. Quando potrò prendere per il, lasciamo perdere, anche i gay come gli ebrei i negri e via dicendo ridendo a mia volta delle loro prese in giro l’omofobia sarà sparita come tutte le stupidaggini che ci ammorbano la vita.
Ma nessuno ha detto che Berlusconi e’ comunista! Io credo piuttosto che la battuta di Berlusconi avesse anche un chiaro riferimento a Vendola. Contemporaneamente il presidente pugliese rappresenta il “nemico” con entrambe le caratteristiche “nemiche” di certa cultura di centro-destra: gay e comunista. Due piccioni con una fava. Le sue parole allo stesso tempo sbandierano il suo (presunto) machismo e svelano la sua gretta omofobia. Tale e quale a molti italiani.
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