da Giorgio Goldoni
L’avversione vaticana a Israele, è notoria: il Vaticano ful l’ULTIMO stato occidentale a riconoscere, suo malgrado, l’esistenza d’Israele SOLO nel 1993. È incredibile che il Vaticano continui nella sua politica di ostilità ad Israele, il SOLO paese mediorientale in cui vi sia una democrazia, un parlamento eletto, e in cui i cristiani sono liberi e cresciuti di numero, contrariamente ai paesi musulmani da cui sono stati costretti ad andarsene e in cui quasi non esistono più! Evidentemente, 2000 anni di odio anti-giudaico sono vivi e vegeti anche fra le gerarchie ecclesiastiche più elevate.
Sarebbe interessante sapere quanti musulmani siano presenti in vaticano…
mi è capitato di essere scambiata per ebrea diverse volte, e di essere quindi inquisita brutalmente da solerti fanatici religiosi cattolici. Devo dire che mentre in altri casi la mia risposta è stata generica (se anche fossi una prostituta? se anche fossi una malata di mente? chvvuoi da me? i dirtti ce li ho tali e quali… ecc.). In quel caso ho sentito l’urgente necessità di distinguermi e, benchè solidamente atea, forse, sarei arrivata a produrre il certificato di battesimo pur di sottrarmi a quel tipo di attacco che non avevo mai sperimentato prima e che definisco brutalmente nazistoide… Colgo l’occasione per dichiarare il mio scarso coraggio civico nonchè per testimoniare la veridicità del post di goldoni… la chiesa si fabbrica dei nemici e non li molla mai.
Il commento di Cinzia ci fa capire meglio quanto sia difficile e soprattutto ipocrita predicare l’amore fra i popoli in generale e fra le persone in particolare per il tramite “divino” delle varie religioni. Amare il prossimo come sè stessi è un comandamento disatteso anche da moltissimi discepoli che si professano indebitamente cristiani.
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