da Vincenzo Rocchino, Genova
Un altro “lodo” avvelenato, in continuo progress, è stato stoppato preventivamente da Napolitano; dietro “la sovranità del popolo” si nasconde una voglia matta di golpe, di disarticolare la Carta Costituzionale e, nell’immediato, esautorare il Presidente della Repubblica; l’ultimo lodo Alfano, è una polpetta avvelenata destinata a far morire la Repubblica Parlamentare. Berlusconi fa un gran parlare della “sovranità del popolo”, salvo fottersene allegramente, quando lo stesso popolo chiede, e da tempo, interventi mirati per la soluzione dei problemi di tutti i giorni in continuo aumento; la soluzione non possono essere le manganellate, queste si, distribuite senza alcuna parsimonia.
Quali problemi? Ormai in Italia ce n’è rimasto uno solo: trovare il modo di evitare i processi al limpido sorridente sultano.
Caro Vittorio, ho accennato ai problemi nostri, quelli di tutti noi; so benissimo che per lui c’è solo quello della scelta delle fanciulle in fiore!
E di fuggire dai tribunali, ovviamente.
Essendo il primo “cliente” dei tribunali Italiani, logica commerciale vorrebbe che anzichè fuggirli se li comprasse e ne facesse dei “franciaising”. Eviterebbe di doversi svenare, come fa, rischiando di intaccare il gruzzolo che ha accantonato per i frugoli.
Se un ipotetico quiz elettorale promosso dal popolo si limitasse a chiedere l’elenco dei problemi nostri, il sultano e la maggior parte dei suoi attuali nominati ministri/deputati, sarebbero bocciati e quindi esclusi irrimediabilmente dalle liste.
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