dall’avv. Lina Arena

gentile scrittrice, non si affligga oltremodo per la mancata nascita di un Grande Partito di Sinistra.In Italia, la cultura politica dominante è supportata da consistenti frange di ex compagni o magari compagni di non giovane età o financo sbarbatelli che ancora sognano il paradiso marxiano fatto di uguali, benestanti , livellati e beneoccupati.Con questo bagaglio programmatico, appeso ai temi di una grande fraternità, non si supera lo scoglio del 3 % anche se dovesse scendere in campo il compagno Casalini.La grande massa dei cittadini italiani non vede un nemico nel consumismo, nel mercato e nel profitto e si affida ciecamente a chi dell’uomo nuovo di stampo cubano conserva un triste ricordo e nell’oggi lo rifiuta . Non vorremmo, infine, che ci venisse riservata , con il governo di sinistra gestito da un grande partito di sinistra, quella triste scelta, che il povero Fidel Castro, alle soglie del paradiso, è stato costretto a fare per evitare che le pene inflitte ai dissidenti in vita le debba scontare proprio lui tra le fiamme dell’inferno.