da Tommaso Cerutti
Caro CSF, pensando all’argomento “resistenza o terrorismo in Irak”, ammetto di essere sempre più “preso dai turchi”: certo, non ho la testa fina di Ferrara ma a me, i marines che radono al suolo le città irakene per stanare i “ribelli” ricordano tanto i nazisti che mettono a ferro e fuoco Boves per stanare i partigiani. O per punire la cittadina, che aveva dato loro supporto logistico. E’ diverso, certo: ci sono centinaia di sfumature diverse, tra le due situazioni (e molte le colgo, anche senza testa fina) però… a me non sembra il modo di fare, ecco!
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